Anche la Regione Sicilia dà il via all'approvazione dell'utilizzo della cannabis a scopi terapeutici, in perfetta linea con quanto già deliberato dal altre regioni d'Italia a fine gennaio. Così come Toscana, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Liguria, la giunta presieduta del Governatore Crocetta ha dato l'ok alla proposta che l'Assessore alla Salute Lucia Borsellino aveva già avanzato e ora sta procedendo verso la delibera.

In cosa consisterà l'approvazione della delibera? Tutte le strutture sanitarie accreditate, sia esse private o pubbliche, potranno previa decisione dei medici specialisti, sottoporre i malati affetti da particolari patologie all'uso della marijuna a fini terapeutici.

La motivazione di approvare la delibera, la chiarisce già la Gazzetta Ufficiale del 21 marzo che, con degreto ministeriale disciplina la materia, decidendo di volere andare incontro alle esigenze di tutti quei pazienti affetti da patologie per le quali l'uso dei cannabinoidi dà discreti risultati. Si pensi ai malati oncologici sottoposti alle terapie antibastiche che sensibilizzano disturbi quali vomito o nausea, o ai malati di SLA o Scleosi multipla per i quali la somministrazione del principio attivo della cannabis ha già avuto successo.

Ma non solo, lo spettro delle patologie per le quali l'uso della cannabis può essere prescritto dallo specialista è più ampio e comprende anche l'epilessia, il dolore cronico, il morbo di Parkinson e le malattie infiammatorie del tratto intestinale, particolari disturbi di tipo neurologico ed è utile anche per il trattamento delle crisi di astinenza.