Maè vero che la vitamina D è sempre stata nell'olio di fegato di merluzzo? Ebbene sì è verissimo, ecco perché c'è lo davano le nostre nonne, alimento alquanto sgradevole ma è l'unico alimento veramente ricco di vitamina D. Veniva propinato come ricostituente non sapendo che avesse all'interno tante proprietà, in realtà conteneva al suo interno la vitamina delle meraviglie, come viene definita oggi.
La vitamina D è in noi
Detto ciò che emerge da questa considerazione sull'olio di fegato di merluzzo, cioè che negli alimenti di vitamina D purtroppo c'è ne poca, qualcosina nel salmone e un po' nell'uovo, ma non più del 20% del nostro fabbisogno giornaliero.
La quantità effettivamente necessaria al nostro organismo deriva dall'esposizione di noi stessi al sole, cioè l'organo che produce la vitamina D è la cute esposta ai raggi solari, ed è circa l'80% del nostro fabbisogno.
L'importanza del sole
Sia chiaro, non è che abbronzandosi tantissimo recuperiamo tutta la vitamina D perduta in precedenza! Sostanzialmente basta che la pelle non si arrossisca in modo eccessivo, però l'esposizione deve essere possibilmente costante, quindi il nostro problema è che non riusciamo ad avere nella maggior parte dei casi, per questioni di stili di vita, una esposizione corretta.Basterebbero anche solo 20-30 minuti al giorno di pieno sole in maniera continuativa.
L'utilità per il calcio
Il ruolo principale della vitamina D è quello di aiutare il calcio a fissarsi in maniera ottimale nelle ossa per poter così prevenire l'osteoporosi. Spieghiamo meglio: lo scopo primario della vitamina D è legato all'assorbimento del calcio a livello intestinale, cioè il calcio che noi introduciamo con gli alimenti può essere assorbito dal nostro organismo solo se noi abbiamo una sufficiente quantità di vitamina D, altrimentiperdiamo il calcio ingerito tramite il cibo.
L'azione direttamente conseguente alla presenza di vitamina D è la mineralizzazione,cioè la deposizione del calcio direttamente nelle ossa neoformate, quindi l'osso che le nostre cellule rinnovano. E' risaputoche lo scheletro a livello cellulareva incontro ad un continuo processo di distruzione dell'osso vecchio e di rimpiazzo con ossa nuove:ebbene, questo processo è coronato dalla mineralizzazione.
