La possibile prevenzione al cancronel contenuto del DNA degli elefanti. Questo, infatti, può essere considerato come la vera soluzione alla lotta contro questa malattia. A rivelarlo, una ricerca condotta da alcuni studiosi americani della University of Utah e dell’Arizona State University, i quali hanno analizzato il DNA di un gruppo di elefanti africani. Il segreto sta nel suo contenuto.

La ricerca

La ricerca, pubblicata sul Journal of American Association, introduce dunque una nuova e possibile curaper prevenire questa grave malattia tumorale che colpisce ogni anno milioni di persone al mondo.

Conducendo lo studio sugli elefanti africani, i ricercatori hanno scoperto l’esistenza di un gene presente nel loro codice genetico. Infatti, il Tp53, così nominato dagli scienziati americani, ha la funzione di proteggere le cellule ed evitare che queste si ammalino di tumore.

Secondo i risultati, il contenuto del DNA di questi grandi animali sarebbe presente anche all’interno degli uomini, per una minima parte. Se il Tp35 viene isolato, dunque, può assumere un’importanza fondamentale per gli esseri umani, ovvero può essere considerato come la soluzione della lotta contro il tumore. Analizzando il loro DNA, infatti, i ricercatori hanno sostenuto che “il gene Tp53 può essere considerato come la nuova strategia alla prevenzione del cancro nelle persone”.

Durante lo studio, uno degli scienziati americani Joshua Schiffma, ha spiegato che “la natura ha già capito come prevenire il cancro, sta a noi imparare come i diversi animali affrontano il problema, in modo tale da riuscire a prevenire il cancro nelle persone".

Il contenuto del DNA ha rivelato così il motivo per il quale questi animali hanno vite lunghe e durature.

A tal proposito, dati statistici dichiarano che la mortalità degli animali è molto bassa rispetto a quella degli umani, perché pari al 5 per cento(rispetto al 25 per cento). Quindi, grazie a questa ricerca si è potuto giungere alla scoperta di unapossibile cura del cancro, poiché in grado di prevenirlo, impedendone la sua formazione. Se vuoirimanere aggiornato su questo ed altri argomenti, clicca sul tastoSeguivicino al nome ad inizio articolo.