Il mese di novembre 2015 è proprio il periodo 'ideale' per la massiccia diffusione del virus dell'influenza. Naturalmente, gli stati influenzali proseguiranno anche nel corso del prossimo anno e, il 2016 potrebbe portare febbre alta, raffreddore e altre sintomatologie similari. Ecco perché, in questo nuovo articolo faremo il punto della situazione riguardo l'influenza tra sintomi e rimedi utili per poterla curare. Inoltre, ci dedicheremo alla spinosa questione dei vaccini: gratis per chi? E quanto costa per gli altri? Esaminiamo i dettagli di questa importante faccenda legata alla nostra salute.

Sintomi e rimedi per l'influenza: ecco come riconoscerla e curarla

Quali i sintomi per riconoscere che siamo ‘vittime’ dell’influenza? A parte la febbre alta (campanello di allarme fondamentale), tra le varie sintomatologie più comuni possono presentarsi, raffreddore e naso chiuso anche con una sgradevole sensazione di costrizione sopra le sopracciglia oppure sotto gli zigomi con fenomeni che possono riguardare una forte sinusite. Mal di gola, tosse grassa (con molto muco) e secca possono essere anch’essi dei campanelli d’allarme legati all’influenza.

Naturalmente, tra i rimedi utili vi consigliamo i classici della nonna, tra latte caldo con miele e spremute d’arancia ma anche tanto riposo, coprirsi bene ed evitare gli sbalzi di temperatura senza però rinunciare al ricambio dell’aria della stanza per qualche minuto, specie al mattino.

Ricordate di mangiare molti liquidi, bere molta acqua (per evitare la disidratazione) ed evitare cibi grassi, fritti oppure troppo pesanti da digerire. Puntate invece alla frutta di stagione e alle verdure bollite di qualunque tipo oltre al classico brodo di pollo e la minestrina.

Vaccino influenza 2015-2016: gratuito per quali categorie? Quanto costa?

Le categorie a rischio potranno - naturalmente - ricevere il vaccino contro l'influenza gratis. Per assicurare una completa difesa dovremo considerare le 2 settimane dopo la somministrazione che copriranno un periodo che varia da 3 a 4 mesi. Quali le categorie a rischio?

Gli anziani sopra i 64 anni di età, le persone affette da malattie croniche ed i bambini, specie quelli sotto i sei mesi di età. Tutti possono richiedere il vaccino ma, per le categorie sopracitate sarà gratuito mentre gli altri potranno acquistarlo anche in farmacia per un costo di 12 euro (trivalente) e 18 euro (quadrivalente).