A partire da domani, 20 maggio, si preannunciano alcune novità importanti per i fumatori. Poiché, infatti, anche in Italia è stata presa la decisione di adattarsi alla direttiva UE del 2014 volta a regolamentare la vendita del tabacco, saranno adottate modifiche per quanto concerne la sua vendita al fine di far riflettere anche gli italiani sul tema della Salute.

Quali saranno queste novità sulla vendita delle sigarette?

Nel nostro Paese, dal 20 maggio, i fumatoridovranno abituarsi nell'arco di un anno all'idea di non trovare più presso i rivenditori autorizzati i classici pacchetti da 10 pezzi, di cui è consentita la vendita dei rimanenti in commercio per la durata appunto di 12 mesi, ma solo quelli contenenti 20 sigarette.

Inoltre, su di essi troveranno raffigurate immagini 'forti' che occuperanno oltre metà di entrambi i lati del pacchetto, inerenti ai rischi che ogni persona corre quotidianamente nell'adottare questa pericolosa abitudine, per cui potremo vedere soprattutto scene che ritraggono persone colpite dal cancro. Stop definitivo anche alle sigarette aromatizzate e forti limitazioni saranno imposte anche per quanto concerne quelle elettroniche, di cui sarà vietata in modo assoluto la vendita ai minori di 18 anni.

Perché è stata presa questa decisione?

I dati sono allarmanti: i casi di complicanze per la salute e morte da fumo stanno aumentando in modo vertiginoso. I fumatori italiani sono oltre 10 milioni e solo nell'UE si contano più di 700.000 morti a causa del fumo.

Le persone stanno entrando sempre più in un circolo vizioso che è diventato per loro una vera e propria dipendenza. Si fuma sempre di più e ovunque, tanto che si tende a non avere l'accorgimento di farlo anche in presenza di donne in gravidanza e bambini, motivo per cui precedentemente sono state introdotte norme che pongono il divieto di fumo in macchina in questi casi.

Le nuove misure adottate hanno come scopo anche quello di diminuire il costo delle spese dei vari servizi sanitari per la cura della salute di ognuno di noi e in particolare delle persone malate a causa del vizio del fumo. Chi non rispetterà le nuove regole subirà fino a 5.000 euro di multa. Speriamo di riuscire in questo modo almeno ad arginare un'abitudine che rappresenta un costo oneroso sia per il borsellino che soprattutto per la salute.