E’entrata in vigore la direttiva europea sui prodotti del tabacco, ribattezzata “Anti fumo”, il cui obiettivo è osteggiare il diffondersi del vizio del fumo tra gli adolescenti. Quali sono le novità? Stop alla vendita dei pacchetti da 10 sigarette e delle confezioni di tabacco da rollare inferiori a 30 grammi; più immagini e avvertimenti circa la dannosità del fumo sulle confezioni; divieto di usare aromatizzanti e additivi per invogliare al fumo; nuovi divieti e obblighi per le sigarette elettroniche. L'Italia, che ha recepito il dettato dell'Ue questo 20 maggio, è stato uno dei pochi Paesi membri che, seppur in parte, aveva già dato applicazione alla direttiva: con undecreto legge dello scorso gennaio, infatti, erano già stati posti i divieti di fumare in auto in presenza di minori e donne in gravidanza(multa fino a 500 euro per i trasgressori) e di vendere agli under 18 anche la sigaretta elettronica.

Direttiva europea anti fumo: quali novità

Quali sono le novità nella lotta al fumo? Ecco le novità previste dalla direttiva europea sul tabacco.Per quanto riguarda le confezioni, comprese quelle di tabacco da rollare, immagini e scritte con avvertimenti sulla pericolosità del fumo dovranno ricoprire, sul fronte e sul retro, la superficie delle confezioni per il 65%. Quanto ai pacchetti, saranno vietate confezioni considerate accattivanti per i consumatori. Ogni singolo pacchetto dovrà contenere un minimo di 20 sigarette, con la conseguenza che non saranno più venduti i pacchetti da 10 sigarette (ritenuti, per il loro minor costo, maggiormente acquistati dai giovani). Giro di vite anche per gliaromatizzanti, con la direttiva che sancisce la graduale scomparsa (in un periodo di transizione di quattro anni) di additivi e aromi dai prodotti del tabacco, con la conseguenza che non saranno più venduti prodotti come le sigarette al mentolo o alla vaniglia.

Direttiva Ue, novità sigarette elettroniche

Nel mirino della Direttiva europea anche la sigaretta elettronica. Tra le novità, il divieto, anche per quanto riguarda la e-cigarette, alla vendita online di tutti i prodotti del tabacco, compresi, per l’appunto, i contenitori di liquido di ricarica che presentano nicotina; il divieto di vendere sigarette elettroniche e liquido di ricarica con presenza di nicotina agli under 18.

La direttiva stabilisce, poi, un tenore massimo di concentrazione di nicotina, un volume massimo delle cartucce, dei serbatoi e dei contenitori di liquidi. Sui produttori, inoltre, penderà l’obbligo di notificare agli Stati membri, prima del lancio sul mercato, tutti i loro nuovi prodotti. Tuttavia, diverse decisioni sulle sigarette elettroniche spetteranno ai singoli Stati membri UE.

Per non perdere i nostri prossimi articoli sull'argomento, l'invito è di cliccare segui in alto, di fianco al nome dell'autore.