E' entrata in vigore ieri la nuova direttiva europea riguardante i prodotti del tabacco. L'Italia è tra le poche nazioni che hanno recepito la normativa entro il 20 Maggio, come da raccomandazione dell'UE. La direttiva riguarda le classiche "bionde", ma anche la sigaretta elettronica.

Cambiano le regole per i pacchetti

Aumenta la superficie del pacchetto dedicata agli avvertimenti circa la pericolositàper la salute del fumo, che dovranno coprire il 65%del pacchetto, sia davanti che dietro. Anche sui lati il 50% dello spazio sarà occupato da avvisi analoghi.

Regole simili sono previste anche per le "buste" di tabacco da arrotolare manualmente. Le confezioni non dovranno avere elementi accattivanti, in particolare per i più giovani. Sempre nell'ottica di disincentivare il fumo giovanile, sono stati eliminati i pacchetti da 10, più usati tra i ragazzi. Le confezioni dovranno contenere minimo 20 sigarette.

Stop sigarette al Mentolo

La direttiva prevede l'eliminazione dal mercato del tabacco aromatizzato - per esempio al mentolo, ma anche alla vaniglia - entro quattro anni. Negli ultimi anni, il mercato delle sigarette aromatizzate ha rappresentato uno dei pochi settori in crescita, nell'industria del tabacco, ma la FDA americana, e altre ricerche hanno stabilito che le sigarette al mentolo sono più dannose di quelle tradizionali.

Inoltre, danno una dipendenza maggiore. Rendono più facile avvicinarsi al vizio del fumo e più difficile abbandonarlo.

Novità anche per le sigarette elettroniche

Le novità entrate in vigore riguardano anche le sigarette elettroniche. La direttiva regolamenta e fissa dei limiti per iltenoremassimo di concentrazione di nicotina, per ilvolume dellecartucce, dei serbatoi e dei contenitori di liquidi, che dovranno essere dotati di dispositivi di sicurezza a prova di bambino.

Gli avvertimenti sanitari sulle confezioni sono estesi anche alle sigarette elettroniche, che non potranno essere pubblicizzate. Infine, per porre in vendita nuovi prodotti, le aziende produttrici dovranno notificarli, dimostrandone la conformità alle normative.