Sensazione di solitudine, di tristezza, notti in bianco, assediati da pensieri negativi e sensi di colpa. Queste emozioni talvolta sono sintomi della depressione, una condizione che rappresenta una vera e propria malattia, come l'epatite o la difterite, seppure molto diversa da queste. Ma in molti la sottovalutano, relegano la loro condizione a "stress", ritenuto nella società odierna qualcosa di inevitabile. E molte persone la trascurano, senza sottoporsi a cure.

La depressione, un male oscuro che fa paura

Un italiano su tre ha paura della depressione.

Insieme al cancro è la malattia più temuta, eppure una persona su quattro la sottovaluta, non la considera come qualcosa da curaree si adatta a convivere con la negatività che ne deriva. Un terzo di chi soffre di depressione invece, non sarebbe curato in modo idoneo. Alcuni attendono addirittura anni prima di avere una diagnosi. E' quanto emerge da un rapporto dell'Osservatorio nazionale sulla Salute della donna, presentato nella sala conferenze di Montecitorioe ripreso da Rainews.

Ne soffrono 4,5 milioni di italiani ed è in aumento

Secondo i dati ufficiali, soffrono di depressione 4,5 milioni di italiani, sopratutto donne, ed il numero è in costante aumento, tanto che secondo l'OMS nel 2030 la depressione sarà la malattia cronica più diffusa.

Le categorie più a rischio sono le donne in stato di gravidanza, specialmente se migranti e chi è sottoposto a violenze.Curare la depressione è possibile, ma talvolta alla terapia psicologica è necessario affiancare l'assunzione di farmaci. Anche l'attività fisica ha dimostrato avere effetti positiviper chi soffre di depressione.

Stress e depressione accorciano la vita

Lo stress e la depressione accorciano la vita e fanno invecchiare precocemente. Al contrario, le persone di buonumore, hanno più possibilità di vivere più a lungo. E' quanto emerge da una ricerca dell'Università dell'Indiana, negli Stati Uniti, e pubblicata sulla rivista"Molecular Psychiatry". I geni che interagiscononei disturbi dell'umore, influiscono anche sulla longevità.La scoperta conferma ciò che diversi ricercatori sostenevano da tempo.