Alcuni studi scientifici hanno dimostrato come sarà possibile in futuro dire stop alle iniezioni di insulina, poiché basterà assumere una pillola per contrastare la glicemia e il diabete. Come ben saprete, l'iperglicemia è in grado di modificare la funzionalità di differenti organi come il cuore, reni, occhi, vasi sanguigni e sistema nervoso. Tuttavia, l'esercizio fisico ed un'alimentazione sana ed equilibrata possono aiutare a tenere sotto controllo i valori della glicemia.

Attività fisica e alimentazione sana

Molto spesso uno dei sintomi indicativi del diabete è collegato ad alterazioni dei livelli di colesterolo e tutto ciò, mette a rischio il cuore e le arterie, tanto da far insorgere malattie cardiovascolari.

Per ostacolare tali pericoli è essenziale seguire una linea di vita sana come svolgere attività fisica di tipo aerobico moderato, che va a migliorare le capacità funzionali dell'organismo ed aumentare il cosiddetto colesterolo buono, riducendo così le complicazioni macrovascolari collegate al diabete. È importante, pianificare gli esercizi praticando almeno 150 minuti alla settimana di attività quali nuoto, bicicletta, camminate, sollevamento pesi o l'impiego di strumenti specifici.

Non dimentichiamo quanto sia essenziale un'alimentazione sana per contrastare sia la glicemia che il colesterolo. Infatti, gli esperti consigliano di ingerire molta frutta e verdura, carboidrati derivanti da cibi ricchi di fibre come i legumi e i cereali integrali, alternando l'assunzione di carne magra come il pollo al pesce, uova e latticini.

Inoltre, è preferibile l'utilizzo di condimenti come l'olio di origine vegetale (extravergine di oliva) piuttosto che ai grassi di origine animale. Un altro imputato è il sale, tanto è vero, che i medici suggeriscono di consumarne non più di 5 grammi al dì.

I carboidrati da evitare sono invece gli zuccheri da tavola, come quelli utilizzati per dolcificare le bevande, e quelli nascosti nei dolci, nelle bibite analcoliche e in molti succhi di frutta industriali. Scopri di più grazie ai consigli del medici del Policlinico "A. Gemelli" nell'iniziativa Viaggio al Cuore del Problema, powered by Danacol.

Dieta anti diabete battezzata 'Super Mario'

Una recente ricerca esposta al Congresso dell'Associazione Europea per l'apprendimento sul diabete (Easd) realizzata da alcuni giovani studiosi della Società Italiana di Diabetologia ha dimostrato come la dieta mediterranea è in grado di salvaguardare i vasi sanguigni di coloro che soffrono di diabete di tipo 2.

Lo studio scientifico avvalora la tesi che tale regime alimentare incrementa i livelli circolanti delle cellule progenitrici endoteliali, liberando una specie di ''cellule idrauliche'' che si interpongono tra i vasi dissestati (come da un infarto cardiaco) per sanarli.

Il presidente della Società Italiana di Diabetologia, Giorgio Sesti spiega quanto siano importanti queste ricerche nell'aiutare a comprendere la straordinaria potenzialità curativa della dieta mediterranea, oltrettutto patrimonio UNESCO. Per rimanere regolarmente informati sulle ultime scoperte mediche, vi proponiamo di cliccare il pulsante 'Segui' in alto a destra, attiguo al nome dell'autore.