L'uso di alcuni farmaci omeopatici è reputato possibile causa delle morti di 10 bambini e 400 episodi di effetti collaterali. Si tratta di "terapie" usate per lenire i dolori ai denti dei piccoli, l'azienda che li ha prodotti ha bloccato la produzione ed i genitori sono stati invitati a non somministrarli ai loro piccoli.

Allerta in Usa su omeopatici per denti bambini

La Food and Drug Administration ha lanciato l'allarme in USA e sta cercando di individuare la possibile correlazione tra l'assunzione di farmaci omeopatici per calmare i dolori dentali ai bambini e la morte di questi.

Niente è stato per ora provato, ma per il momento ed in fase precauzionale l'azienda produttrice ha fermato la produzione e quindi sono stati ritirati dal commercio i farmaci incriminati.

La Food and Drug Administration è un'agenzia americana, che ha il compito di regolarizzare la vendita e l'uso di farmaci ed alimenti e sta valutando inoltre se effetti collaterali, quali convulsioni, letargia, difficoltà respiratorie, debolezza muscolare, arrossamento della pelle, stipsi e difficoltà a urinare siano stati causati dall'assunzione di tali farmaci.

Il rapporto causa effetto non è stato ancora determinato

Ancora non è stato accertato il rapporto causa effetto di tali farmaci omeopatici, che l'azienda produttrice definisce sicuri, ma è stato lanciato un invito a portare immediatamente dai medici i bambini, che manifestino effetti collaterali, in seguito alla eventuale assunzione.

Alcune farmacie che vendevano i farmaci in questione, hanno smesso di erogarli al pubblico. I pediatri consigliano il paracetamolo o il massaggio delle gengive doloranti con frutta surgelata, per alleviare il dolore dentale ai piccoli.

"Stiamo pienamente collaborando con la Food and Drug Administration, hanno assicurato i dirigenti della Hyland, ma speriamo anche che l’agenzia ci fornisca i dettagli degli episodi su cui stanno indagando.

Non siamo infatti a conoscenza dei dati che supportano le affermazioni contenute nell’alert". I farmaci segnalati ora per la dentizione dei bambini erano stati incriminati anche nel 2010 per la presunta presenza di dosi troppo alte di belladonna, che i botanici possono confermare è in grado di dare effetti anche molto gravi, pure essendo un componente del tutto naturale.