Diventare immortali è sempre stata la più grande aspirazione degli esseri umani. Se si potesse essere certi di risvegliarsi dopo la morte, potendo vivere per altri cinquant'anni, le persone ibernate sarebbero molte di più delle 377 attualmente sparse nel mondo. L'ultima novità sulla criogenesi arriva dalla Gran Bretagna.

L'alta corte di Londra ha dato il via libera all'ibernazione per una 14enne inglese, che era affetta da una forma rara di cancro. Questo con la speranza che un giorno possa "risvegliarsi". In quanto minorenne, il giudice si è pronunciato in modo definitivo, con il consenso della madre, ma contro la volontà del padre.

La tecnica di ibernazione

L'ibernazione è molto simile al letargo praticato dai mammiferi durante il periodo invernale. Il corpo viene messo "in pausa" mediante una tecnica di congelamento, che permette all'organismo di riprendere il normale funzionamento degli organi vitali, una volta passato tale periodo di stasi. Finora la criogenesi è stata testata su almeno 377 persone nel mondo, i cui corpi sono conservati dalle due società statunitensi Alcon e Cryonics, oltre alla società russa KrioRus.

Quanto costa farsi ibernare

Nel mondo sono circa 2 mila persone che hanno stipulato un contratto con le società suddette per essere congelati dopo la morte. Concretamente la procedura di ibernazione viene effettuata prima che il cuore cessi di battere, ma soprattutto prima della definitiva morte celebrale.

La temperatura del corpo viene portata a -196 gradi, dopo aver sostituito il sangue con una sostanza che permette il congelamento dell'acqua nelle cellule. Per ottenere questa pratica, la società Alcon chiede circa 200 mila dollari per il corpo intero e 80 mila per il solo cervello. Sono costi che vengono a integrare una polizza assicurativa sulla vita, nonché il trasporto della salma.

La Cryonics prevede invece tariffe variabili che rimangono al di sotto dei 100 mila dollari. Per quanto concerne la società russa Kriorus, si parla di 36 mila dollari per il corpo intero, e 18 mila per il cervello.