La ritenzione idrica è un disturbo alquanto diffuso che colpisce con diversa intensità milioni di persone in tutto il mondo. In ambito medico si fa riferimento alla tendenza a trattenere liquidi nel organismo, interessando particolarmente le zone predisposte all'accumulo di grassi. Dette zone sono ahimè, l'addome, le cosce e i glutei per quando riguarda le donne. Nell'uomo invece, tende a comparire soprattutto nelle zone che interessano il volto, le mani, gambe e caviglie. Una particolare attenzione merita l'area intorno agli occhi, ne va della salute.
Squilibrio alimentare
All'origine del problema si possono riscontrare disfunzioni cardiache o renali, infiammazioni e allergie. Spesso però, il principale colpevole è una alimentazione totalmente squilibrata e ricca di sale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia ingerire un massimo di 5 grammi al giorno. La media italiana invece, è altissima: 9 grammi le donne e 11 gli uomini. Anomalia che riguarda circa l'80% della popolazione. Tuttavia, ciò che spesso viene trascurato è proprio l'alta concentrazione di sodio nascoste negli alimenti di uso quotidiano.
A tale proposito è importante soffermarsi a leggere le etichette applicate sugli alimenti e individuare “il sodio nascosto” nei prodotti industriali, condimenti e cibi precotti.
Alimenti molto ricchi di sodio
Pizza, solo due fette di margherita supera il limite consigliato. Affettati, formaggi, cibi esotici precotti, carni cotte, confezionata e impanata. Inoltre abbiamo le zuppe pronte, dadi e altri esaltatori, salse di ogni tipo e il classico panino farcito. Del resto proviamo a tener conto che solo il pane liscio e semplice contiene circa 1 grammo dei 5 consigliati.
Quindi dovremmo eliminare quasi tutti i prodotti da forno?
Come combattere l'eccesso
Naturalmente l'acqua è un grande alleato. Una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci. Inoltre, il consumo di sardine, sgombro, kiwi, melone, anguria, spinaci, finocchi, legumi, petto di pollo o tacchino, frutta secca, banane e altri alimenti ricchi di potassio stimolano la diuresi e favoriscono il controllo della ritenzione idrica.