In questi giorni di freddo eccezionale è previsto il picco influenzale che durerà per almeno altre 3 settimane. La novità, rispetto agli altri anni è che l'influenza stagionale, che normalmente si presenta intorno alla fine del mese di gennaio, ha iniziato a diffondersi già nel periodo di fine Dicembre. Molti di noi infatti avranno già sperimentato i classici sintomi influenzali: febbre alta, brividi, mal di testa, astenia, inappetenza, dolori articolari e muscolari, ma anche aumento delle secrezioni nasali, bruciore agli occhi, mal di gola, tosse secca.

Nausea, vomito e diarrea sono stati riscontrati nei casi più gravi. I sintomi tendono a regredire in 4-5 giorni, ma la tosse può durare più a lungo.

Oltre 7 milioni di contagiati fino ad Aprile

Anche se il picco si protrarrà per almeno altre 3 settimane, secondo le previsioni degli esperti, l'influenza continuerà a colpire fino alla fine di Aprile quando il conto dei contagiati totali sarà di oltre 7 milioni (al momento oltre 2 milioni). Al solito, i soggetti più a rischio e che alimenteranno la diffusione sono i bambini al di sotto dei 5 anni (27,6 casi per mille che hanno richiesto un'assistenza) e gli over 65, spesso vittime di complicazioni più pericolose. Per questo è utile vaccinare per tempo bambini, anziani, pazienti debilitati, cardiopatici e affetti da malattie croniche.

Due i ceppi virali che colpiranno di quest'anno: 31 i casi gravi, 4 i decessi accertati finora

I ceppi virali sono 2: L'A Hong Kong (H3N3) e il B Brismane. Dall'inizio dell'epidemia i casi gravi registrati sono stati 31, i decessi 4.

L'Istituto superiore di Sanità ha diffuso le seguenti raccomandazioni onde evitare di contagiare ed essere contagiati:

  • Lavare frequentemente le mani;
  • Mantenere una buona igiene respiratoria, ponendo le mani davanti a naso e bocca quando si starnutisce e si tossisce;
  • Rimanere in casa ai primi sintomi influenzali;
  • Utilizzare mascherine se alle prese dell'influenza o durante l'assistenza di persone malate (in casa o all'ospedale);
  • Ricambio dell'aria nelle camere da letto;
  • Utilizzare asciugamani di carta monouso.

E' sempre inoltre raccomandabile, salvo indicazioni mediche, non utilizzare gli antibiotici, inefficaci per la cura dell'influenza che è di origine virale e non batterica.

Farmaci utili possono essere gli antipiretici (solo in caso di febbre effettivamente elevata) e gli antinfiammatori in genere (non eccedere possono dare disturbi gastrici, utilizzare sempre un gastroprotettore).

Un aiuto dalla natura: rimedi fitoterapici, oli essenziali ed integratori

Ecco alcuni consigli erboristici su come agire su più fronti, per evitare l'utilizzo dei farmaci di sintesi.

Per rafforzare il sistema immunitario (effetto vaccino), da assumere già dall'autunno scegliere tra:

  • Integratori di Rame e Manganese, una fiala 2-3 volte a settimana, tenendo il liquido sotto la lingua per 30 secondi per poi deglutirlo;
  • In alternativa Rame-Oro-Argento, una dose a settimana;
  • Integratori a base di vitamina C;
  • Propoli 30-40 gocce di tintura madre per gli adulti, 10-15 per i bambini 2 volte al giorno per almeno un mese;
  • 2-3 capsule al giorno di integratori (spesso si trovano in commercio in associazione tra di loro) a base di Echinacea, Uncaria, Tabebuia, Astragalo.

Quando il malessere influenzale comincia manifestarsi:

  • Una capsula la giorno di acerola;

Per favorire la sudorazione e far scendere la febbre:

  • Sambuco: 30 gocce in poca acqua di tintura madre, 2-3 volte al giorno.

Contro i sintomi respiratori e il mal di gola:

  • Infuso di zenzero: 3 cm di radice in infusione in 500 ml di acqua bollente per 10 minuti, bere 2 tazze al giorno.
  • Carpino bianco: 50 gocce di macerato glicerico, 2-3 volte al giorno;
  • Rimedio della nonna: cataplasma di cipolla stufata avvolta in un panno e posta sul petto per almeno mezz'ora.

Purificare l'aria con i seguenti oli essenziali, da porre in un diffusore per aromi:

  • Miscela di 4-5 gocce per ciascuno degli o.e. di lavanda, eucalipto e limone;
  • Miscela di 5 gocce per ciascun o.e. di angelica e limone.