Il peperoncino fa davvero tanto bene alla Salute. Infatti, la capsicina, il principio attivo principe all'interno del peperoncino, favorisce importanti influssi benefici sul nostro sistema cardiocircolatorio. Lo rivela uno studio condotto dai ricercatori del Larner College of Medicine dell'Università del Vermont. Gli accademici americani si sono serviti dei dati raccolti durante una ricerca su larga scala (National Health and Nutritional Examination Survey), che ha esaminato le abitudini alimentari di 16.000 americani in un periodo di tempo lungo 23 anni.
I risultati hanno fatto emergere una diminuzione del 13% del tasso di mortalità, specialmente nei casi di infarto e ictus, per coloro che avevano introdotto il consumo di peperoncino su base quotidiana.
Qual è l'identikit del consumatore medio di peperoncino?
In Italia come nel resto del mondo la passione per il piccante ha travolto molte persone. C'è chi coltiva i capsicum annum – i peperoncini tradizionali italiani, e chi si dedica ai vari incroci di capsicum chinense. Carolina Reaper, Mouruga Scorpion, solo per fare alcuni nomi delle varietà super piccanti che hanno fatto registrare performance impressionanti nelle misurazioni lungo la scala Scoville. Chi prepara polveri e salse piccanti, chi organizza eventi e festival in onore di una pianta tanto bella quanto speciale nei suoi frutti.
Tornando al nostro identikit, lo studio ha rivelato che il consumatore medio di peperoncino è un "giovane, maschio, bianco, latino-americano, sposato, fuma e beve alcol, mangia verdura e carne, ha bassi livelli di colesterolo, stipendio basso ed educazione di base”.
I benefici del capsicum risiedono appunto nella capsicina e nei capsicinoidi.
Queste componenti sono in grado di regolare il flusso sanguigno e prevenire l'obesità. Inoltre nelle giuste dosi la capsicina è molto utile anche per il mantenimento di una flora batterica sana nello stomaco, così come altri studi hanno evidenziato possa agire nella diminuzione del rischio di diabete e di cancro.