Il Dottor Guglielmo Buonamici, ricercatore pisano noto alle cronache per aver inventato dei cibi funzionali alla prevenzione e cura delle malattie, come il pane antinfiammatorio, ha ora aggiunto una nuova freccia al suo arco brevettando lo yogurt che ha gli stessi effetti del Viagra. O almeno è quanto sostiene Buonamici che collabora con il Cnr di Pisa e dove le sue "invenzioni" vengono sottoposte a analisi scientifica. Ma sicuramente c'è più che un fondo di verità se anche il San Raffaele di Milano ha stabilito un rapporto di collaborazione con lo scienziato pisano, perché interessato agli studi di nutraceutica -la scienza che studia gli effetti sulla Salute delle sostanze naturali- dello scienziato.
Lo yogurt dovrebbe essere disponibile a breve
Secondo quanto riferisce lo stesso Guglielmo Buonamici, come riferito da "Tiscali news", la sua invenzione ha da poco ricevuto il nulla osta da parte del Ministero della Salute, ma per poterlo vedere in vendita occorrerà aspettare un paio di mesi. Infatti a settembre 2017 un grande marchio della GDO, di cui Buonamici non vuole però rivelare il nome, dovrebbe iniziare la produzione e la vendita su scala nazionale dello yogurt.
Questo, sempre secondo quanto spiega Buonamici, agirebbe sui sintomi tipici dell'andropausa e della menopausa. Quindi potrebbe essere utilizzato indifferentemente dagli uomini e dalle donne. Infatti andrebbe a ridurre le vampate di calore tipiche della menopausa agendo a livello ormonale.
L'invenzione in realtà è duplice
Come si può intuire da quanto anticipato sopra, e confermato da Buonamici in un intervista al quotidiano "La Nazione", in effetti gli yogurt sarebbero due denominati Lui e Lei. Lei, secondo le parole del ricercatore, sarebbe indicato per le donne sia immediatamente prima della menopausa che durante, ma anche dopo.
Andrebbe, infatti, a riequilibrare gli estrogeni femminili senza effetti collaterali, in quanto non prodotto mediante sintesi chimica ma attraverso estratti vegetali. Lui, invece, ha un effetto energizzante dell'erezione, ma aiuta anche a prevenire l'ipertrofia prostatica benigna. L'invenzione sarebbe il risultato della scoperta, fatta dallo stesso Buonamici, di alcuni estratti vegetali di piante dell'Amazzonia.
In pratica, secondo il racconto dello scienziato, un indio kaboco lo avrebbe condotto a quello che in lingua locale viene chiamato Albero della Potenza, dove avrebbe raccolto delle radici che poi furono sperimentate su cavie da laboratorio all'Università di Salvador. Le cavie manifestarono un aumento vertiginoso della libido, divenendo sessualmente iperattive.
Il Dottor Buonamici sta ora aspettando l'autorizzazione dell'Europa e intanto è alla ricerca di un caseificio che voglia collaborare nella produzione di questo yogurt. Tra l'altro il ricercatore ha messo a punto anche un altro yogurt in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue quasi del 30%, molto più di quelli attualmente in commercio.
