L'alcol e i tumori quanto sono legati? A dircelo è un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori della London School of Hygiene & Tropical Medicine, ed eseguito in collaborazione con il Karolinska Institutet in Svezia. I due gruppi non si sono limitati ad analizzare i vari rischi di tumori concernenti l'assunzione di alcol, ma si sono posti come obiettivo importante, mettere in chiaro che i dati presenti su almeno la maggioranza dei siti web delle aziende che lo producono, non dicono le cose come stanno nella realtà. Le informazioni presenti nella documentazione di almeno trenta aziende produttrici, e i loro relativi siti internet, sono state scandagliate dai ricercatori in un lasso di tempo che prende l'ultimo quadrimestre dell'anno 2016.

Secondo quanto riportano gli studiosi, i dati emersi non quadrerebbero affatto con quelle che sono le ricerche effettuate, e non informerebbero adeguatamente il consumatore finale in merito al rischio tumori assumendo dell'alcol, in alcuni casi si arriverebbe a stravolgere completamente la verità. Adesso la notizia è destinata a fare polemica, e a creare un lungo braccio di ferro tra scienziati e produttori. Inoltre mette in allerta il consumatore finale, perché l'argomento tumori è decisamente delicato, e una relazione diretta tra assunzione di alcol e un cancro derivante da esso, rischia di creare una psicosi.

I dati distorti

I tumori da alcol non sarebbero un caso sporadico, e i dati concernenti i rischi non sarebbero chiari.

Secondo i ricercatori, i maggiori siti web delle aziende produttrici non mostrano quelli che sarebbero invece i reali valori. Presenterebbero insomma una sorta di distorsione, o falsa rappresentazione delle prove relative al rischio di tumori correlati all’alcol, con una maggiore ‘contraffazione’ dei dati in merito a particolari tumori come quello del seno e del colon-retto.

Secondo le due scuole impegnate nello studio, il sistema di disinformazione consiste nel dichiarare come complessa una precisa correlazione tra cancro e alcol, oppure che non vi è uno studio che accerti una relazione tra loro. Ci sono alcuni siti che addirittura mostrerebbero una didascalia in cui si dice che, se si beve con moderazione, non vi è alcun rischio di ammalarsi di cancro.

Rischio tumori consolidato

Di contro, i ricercatori sui tumori e loro cause, esplicano come siano legati al consumo di alcol, con un rischio ben consolidato per alcune tipologie specifiche, come il cancro della cavità orale, del fegato, i tumori del seno e quelli del colon-retto. Nell'anno 2016, l'UK Committee on Carcinogenicity ha voluto fare chiarezza su una teoria di alcune aziende produttrici, secondo la quale un consumo moderato ridurrebbe i rischi di alcuni tipi di cancro, come quelli ovarici o renali. Le prove raccolte in merito sono state inconsistenti. Non solo, secondo l'UK Commitee on Carcinogenicity, l'aumentare del rischio di alcuni tipi di cancro assumendo alcol, come quello del seno o del fegato, annulla qualsiasi eventuale riduzione del rischio di altri tipi di tumori come quelli ovarici o renali.