Un recente studio scientifico condotto dalle Università di Lubiana, Copenaghen e Gand ha fatto scattare l'allarme sulle lavastoviglie. In tutti gli elettrodomestici presi in considerazioni sono stati ritrovati, in una discreta quantità, sia funghi che batteri. Sulla carta, la lavastoviglie dovrebbe essere uno dei luoghi più puliti della cucina, ma anche dell'intera casa. In realtà, secondo quanto appreso dalla ricerca, ospiterebbe numerosi microrganismi di cui faremmo volentieri a meno. L'indagine scientifica è stata pubblicata sulla rivista specializzata Applied and Environmental Microbiology, che ne ha certificato dunque l'importanza e la veridicità per il mondo accademico della scienza.

La ricerca su 24 lavastoviglie

Il team di ricercatori, coordinato dal professor Raghupathi, che insegna all'interno dell'Università belga della città di Gand, ha preso in esame 24 diverse lavastoviglie, analizzando con grande attenzione le guarnizioni in gomma. Ciò che è stato osservato ha lasciato a bocca aperta gli stessi studiosi, che hanno trovato sia batteri che funghi. Per la prima categoria, sono stati identificati Acinetobacter, Escherichia e Pseudomonas. Per la classe dei funghi, i ricercatori delle tre distinte Università hanno individuato Candida, Cryptococcus e Rhodotorula.

Ad essere rintracciato nel 100 per cento dei casi, vale a dire in tutte le lavastoviglie oggetto della Ricerca scientifica, è stato il fungo Candida.

Non uno qualsiasi, ma il responsabile delle infezioni che si è soliti riscontrare nella pelle e nelle mucose di una persona. Secondo lo studio delle 3 Università precedentemente nominate, i microrganismi ritrovati all'interno degli elettrodomestici da cucina hanno beneficiato di alcuni importanti fattori per la loro sopravvivenza, quali i detergenti, la temperatura, l'elevato valore di cloruro di sodio e lo stesso pH.

La provenienza dei microrganismi indesiderati

Una delle domande che un osservatore esterno può porsi di fronte all'ultima singolare ricerca scientifica è in che modo i funghi e i batteri riescano ad entrare nella lavastoviglie presente in cucina. Un quesito per il quale vi sono due risposte distinte. Da una parte, i funghi riescono a formarsi - banalmente - attraverso l'acqua del rubinetto collegato all'elettrodomestico.

La comparsa dei batteri invece è spiegata, nella maggior parte dei casi, in presenza di cibo contaminato, con cui abbiamo spesso a che fare, come testimoniano i numerosi avvisi di sicurezza alimentare diramati dal Ministero della Salute.