L'invecchiamento della pelle e la comparsa di alcune malattie infiammatorie della pelle come acne, dermatite atopica, psoriasi e rosacea, possono essere influenzati dalla dieta. Ne hanno discusso i ricercatori del Baylor College of Medicine di Houston, in Texas.

Un'alimentazione ricca di frutta e verdura fornisce antiossidanti e fibre necessari a godere di molteplici benefici. Alcune fibre derivate dalle piante (prebiotici), associate a probiotici (microrganismi vivi, lattobacilli e bifidobatteri), hanno mostrato di promuovere la Salute del microbioma (flora batterica) intestinale e di contrastare invecchiamento e malattie.

Alimenti ad alto carico glicemico favoriscono, invece, rughe e patologie, mentre altri con potere vasodilatante agevolano la comparsa della rosacea. Fumo, alcool ed eccessiva esposizione al sole provocano la comparsa di entrambi i fenomeni (sia rughe che malattie della pelle). Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista "Skin Therapy Letter" nel gennaio 2018.

Dieta anti invecchiamento, acne e dermatite atopica

Una dieta ricca di fitonutrienti (frutta, verdura, legumi e olio di oliva) ha limitato il fotodanneggiamento (deterioramento dovuto all'esposizione a fonti luminose) e protetto dal danno attinico (cronico e progressivo della cute). Un'indagine su 4.000 donne ha associato l'assunzione di una dieta ricca di potassio, vitamine A e C con la minore comparsa di rughe.

È risultato interessante uno studio clinico, in cui il consumo di passata di pomodoro per 12 settimane ha diminuito l'eritema da UV.

Al contrario, l'iperglicemia ha aumentato la produzione di prodotti finali di glicazione (noti come AGE), che influiscono sulle fibre di collagene, causando la formazione di rughe. Soggetti sofferenti di acne hanno mostrato un miglioramento significativo dell'infiammazione della pelle e delle ghiandole sebacee dopo 12 settimane di dieta a basso carico glicemico, poiché viene meno l'alterazione nella produzione di sebo.

L'assunzione di acidi grassi Omega 3 per 10 settimane ha migliorato le lesioni dell'acne, così come la combinazione probiotici e antibiotico minociclina. Sono risultati efficaci anche formulazioni di zinco (con gluconato, solfato o metionina) da sole, o combinate con lattoferrina.

La dermatite atopica, spesso generata da allergie alimentari per 6 comuni alimenti (latte, uova, grano, soia, arachidi, frutti di mare) è stata trattata con una dieta ad eliminazione, associata a simbiotici (probiotici con prebiotici) per 8 settimane; è risultata efficace in adulti e bambini oltre un anno di vita.

Dieta anti psoriasi e rosacea

È stato osservato che obesità e glutine possono stimolare l'insorgenza della psoriasi nei soggetti predisposti; la perdita di peso ha migliorato la risposta alla terapia sistemica (ciclosporina), coadiuvata da integratori come olio di pesce e vitamina D.

Alcune sostanze favoriscono la comparsa della rosacea: si tratta di capsaicina (presente nel peperoncino) e di cinnamaldeide, presente in cannella, pomodoro, cioccolato e agrumi. Queste sostanze inducono una vasodilatazione neurogenica mediante i canali TRP (recettori-canale che provocano variazioni transitorie di potenziale).

La reciproca influenza tra microbiota e pelle è stata dimostrata in diversi studi: 50.000 pazienti con rosacea hanno manifestato contemporaneamente disordini gastrointestinali (morbo celiaco, di Crohn, colite ulcerosa, infezione da Helicobacter pylori, SIBO, ovvero sovracrescita dei batteri dell'intestino tenue, e sindrome del colon irritabile). Il trattamento della SIBO con antibiotici ha portato alla remissione, in molti casi, di rosacea.