Nell’ospedale del comune veneto di Portogruaro è stato eseguito un delicato intervento chirurgico su di una donna del Bangladesh che lamentava continuo e inarrestabile sanguinamento dal naso. I medici, dopo aver effettuato una serie di controlli sulla paziente, hanno appurato che si trattava di un raro parassita all’interno del suo naso e praticamente sconosciuto in tutta Europa.

Sanguinamento continuo dal naso: ecco la causa scatenante

Dopo le analisi approfondite effettuate sulla donna, che presentava all’osservazione dei medici dell’ospedale, un insolito sanguinamento dal naso, si è giunti alla conclusione che la causa scatenante della sua continua emorragia era da attribuire ad un parassita pressoché sconosciuto in tutta Europa, che si era intrufolato nelle vie respiratorie della donna provocandole difficoltà di deglutizione, respiratorie accompagnate dalle copiose perdite di sangue.

L’insolita vicenda è stata resa nota dal primario di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Portogruaro Alessandro Abramo, che insieme al suo team di specialisti, avrebbe appunto constatato la presenza di questa rara forma di ‘parassitosi fungina’ mai riscontrata in Europa fino ad ora. L’insorgenza della parassitosi avrebbe, praticamente, dato luogo ad un velocissimo sviluppo di una formazione innestatasi tra la faringe e la fossa nasale della donna che gli specialisti hanno potuto rilevare dopo una approfondita visita endoscopica che ha fatto evincere l’origine dell’anomalo sanguinamento.

Intervento d’urgenza per asportare la massa

Una volta appurata la presenza della neoformazione, i medici dell’ospedale, hanno ritenuto indispensabile la sua rimozione immediata, aggravata ulteriormente dalla continua emorragia che andava a rendere sempre più difficoltosa la deglutizione e la respirazione della donna.

È stato necessario il trasferimento della paziente nel centro più specializzato di Neuroradiologia dell’Ospedale dell’Angelo, dove l’equipe di chirurghi hanno rimosso l’ostruzione attraverso l’ausilio di un piccolo catetere capace di chiudere tutti i vasi sanguigni che praticamente nutrivano la formazione parassitaria. All’esame istologico della massa estratta la diagnosi si è confermata non essere un tumore vascolare, come invece in un primo tempo si era orientati a pensare, ma si trattava di una micosi granulomatosa causata dal parassita Rhinosporidium seeberi.

Questo tipo di parassita ha la caratteristica, infatti, di instaurare un progressiva ostruzione delle vie nasali accompagnata da importanti e continui sanguinamenti ed è diffuso, in particolar modo, nell’India meridionale e nello Sri Lanka.