È successo nell'ospedale di Ovada, dove Olga D'Eramo si è laureata con un punteggio di 107 su 110 in psicologia. La donna era stata precedentemente colpita da un tumore al cervello e ha discusso la tesi nel reparto di medicina dove era stata operata. Nonostante la malattia, Olga ha dimostrato di avere coraggio, tenacia e determinazione, realizzando il sogno di una vita. Secondo le sue parole la psicologia rappresenta una via di liberazione, una rinascita e le piacerebbe intraprendere il lavoro di psicologa facendo del volontariato. Decisa e intraprendente, ha spazzato via ogni paura affrontando le sfide e fronteggiando anche l'avversità che sembra più invalicabile, mostrando di essere resiliente e coraggiosa.

Essere resilienti

In psicologia la resilienza è la capacità di fronteggiare le avversità in maniera positiva, in particolar modo avanti ad eventi traumatici. Le persone resilienti raggiungono scopi importanti e sono capaci di dare un nuovo volto alla propria esistenza nonostante le condizioni avverse che gli si presentano nel corso della vita. La resilienza è una capacità mentale che si modifica nel tempo e soggettivamente in base al vissuto e alle esperienze di una persona, e in particolar modo al cambiamento dei processi mentali ad essa dipendenti. Troviamo diversi tipi di resilienza: una resilienza di tipo istintivo, una di tipo affettivo e una di tipo cognitivo. Quella di tipo istintivo è propria dei primi anni di vita, ovvero quando i processi mentali presentano ancora egocentrismo.

Quella di tipo affettivo è una resilienza decisamente più matura e comprende la socializzazione e il senso dei valori. L'ultima resilienza, cioè quella di tipo cognitivo è propria del soggetto quando può usare un'adeguata razionalità ed arriva a possedere spiccate capacità intellettive. Una resilienza proporzionata è rappresentata dall'unione dei tre tipi: istintivo, affettivo e cognitivo.

È una capacità che tra l'altro può essere acquisita dalla propria educazione, in particolar modo dalla famiglia e ambienti scolastici. La persona resiliente, infine, ha avuto uno sviluppo affettivo e sociale adeguate e ha delle capacità mentali sviluppate e valide.

Il concetto di comunità resiliente

Il concetto di comunità resiliente fa riferimento all'applicazione di questa capacità mentale ad un'intera comunità.

Questo concetto si sta progressivamente sviluppando in seguito al problema del terrorismo, guerre e rivoluzioni o per quanto riguarda sconvolgenti catastrofi naturali. Esistono dei processi economici che a seguito di eventi catastrofici del genere vanno incontro ad un repentino declino, in altri casi, invece, resistono e trovano una nuova forza derivante dall'evento in questione. La coesione sociale, la forza, i valori e i fattori d'identità costituiscono la base essenziale del concetto di comunità resiliente.