Le malattie della pelle sono in costante aumento negli ultimi anni per tutta una seria di motivi, inclusa disinformazione e cattive abitudini. Uno studio recente condotto da un’equipe internazionale di specialisti, su di un campione internazionale di oltre 100.000 persone adulte, ha evidenziato che tra gli adulti l’incidenza di questa patologia cutanea tocca percentuali rilevanti, sfatando così quella che era la percezione di questa malattia che si pensava fosse circoscritta prevalentemente all'età pediatrica. Dallo studio, pubblicato sulla rivista Allergy, è emerso infatti che circa l’8% della popolazione adulta (di età superiore ai 18 anni) presenta sintomi di dermatite atopica.
Lo studio, tra l'altro, assegna numericamente all'Italia il poco invidiabile primato di paese più colpito da questa patologia cutanea in Europa.
Il congresso nazionale Sidemast di Verona
Lo studio internazionale condotto, tra gli altri, anche dal professor Giampiero Girolomoni è stato uno dei temi trattati durante il 93° congresso nazionale Sidemast, tenutosi a Verona. Durante il congresso nazionale si è discusso anche di altre malattie della pelle, come tumori ed eczema, che vedono gli italiani tra i più colpiti d'Europa. Tra le malattie della pelle più serie vi è sicuramente il melanoma, purtroppo in costante aumento nel nostro paese. I dati nazionali su questa patologia oncologica indicano che in Italia nel corso del 2017 si sono registrati circa 14.000 i nuovi casi di melanoma della pelle, (7.300 uomini e 6.700 donne).
Ampio spazio è stato dato anche alla prevenzione, dove come sempre fondamentale è informare correttamente i cittadini. Cattive abitudini, come prendere il sole in orari sbagliati, usare prodotti cosmetici inadeguati o in maniera eccessiva, possono essere deleterie per la Salute cutanea. Tanti infatti sono i danni sulla pelle legati ai raggi solari, alla disinformazione o all'uso di prodotti inadeguati.
Importante è anche la prevenzione delle malattie cutanee dell’anziano come la diagnosi precoce dei carcinomi basocellulare e squamocellulari che oggi appare di grande attualità
Dermatite atopica: i sintomi
La dermatite atopica è la più diffusa patologia infiammatoria della pelle. Colpisce maggiormente in età pediatrica (0-14 anni) e si caratterizza per un prurito particolarmente intenso che talvolta impedisce le normali attività quotidiane come studiare, dormire o concentrarsi.
Neonati e lattanti sono i più esposti in quanto il loro sistema immunitario nei primi mesi di vita non è ancora ben formato e, per tale motivo, le possibilità di contrarre la dermatite atopica nei primi mesi di vita sono maggiormente elevate. Questa malattia cutanea è molto diffusa nei paesi industrializzati dove, soprattutto tra i bambini, si registra un'incidenza di circa il 15-20%. Nell’età pediatrica va trattata e curata adeguatamente perché bloccarla significa, nella maggior parte dei casi, prevenire il futuro verificarsi di allergie e asma.