L'Aifa, a causa di un difetto di qualità, ha disposto il ritiro di diversi lotti di farmaci che hanno il valsartan quale principio attivo. Sempre stando a quanto pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco, tale ritiro è stato disposto a scopo cautelativo. Per effetto di questo provvedimento pertanto è scattato l'immediato ritiro nelle farmacie del prodotto interessato dal richiamo. L'elenco degll oltre 700 farmaci che hanno alla base questo principio attivo è stato pubblicato sul sito dell'Aifa. Tale decisone sarebbe stata presa a causa del riscontro di alcune impurità durante la produzione del medicinale, che viene prodotto nello stabilimento della Zhejiang Huahai Pharmaceuticals nel sito di Chuannan in Cina.

Nello specifico la sostanza individuata è la N-nitrosodimetilamina (Ndma). Si tratta di un elemento, classificato come probabilmente cancerogeno, che sarebbe presente nei lotti di materia prima utilizzati per la produzione dei farmaci a base di valsartan oggetto del ritiro.

I pazienti in cura con i farmaci contenenti il Valsartan, sempre stando a quanto riporta l'Agenzia italiana per il farmaco, devono consultare quanto prima il proprio medico curante per trovare una soluzione alternativa, ad esempio il trattamento potrebbe essere proseguito con un altro medicinale a base di valsartan non interessato dal ritiro, oppure con un altro medicinale che possa avere lo stesso effetto terapeutico.

L'Aifa infine ha fatto sapere di lavorare assieme all'Agenzia europea per i medicinali (Ema) per verificare il grado di contaminazione nei prodotti interessati dal ritiro e adottare quindi le misure necessarie nel processo produttivo per evitare il ripetersi di casi simili.

Ipertensione

Si ha una condizione di ipertensione quando la pressione massima è superiore ai 140 mmHg e la minima ai 90 mmHg. La diagnosi si basa sulla misurazione della pressione arteriosa. Vi sono fattori di rischio che possono predisporre all'ipertensione, tra i più importanti segnaliamo l'età, il fumo, l'eccesso di peso, la sedentarietà, l'ipercolesterolemia, diabete, familiarità e stress.

Nel caso in cui venga diagnosticata precocemente o se è di lieve entità è possibile correggerla con uno stile di vita sano, in particolare con una dieta che preveda la riduzione del consumo di sale e l'abolizione del fumo da accompagnarsi alla pratica di una attività fisica regolare. Nel caso invece di ipertensione moderata o grave alla dieta e all'attività fisica va associata anche una terapia farmacologica che può prevedere il ricorso a farmaci beta-bloccanti, calcio-antagonisti, antagonisti del recettore dell'angiotensina II e degli ace-inibitori.