C'è aria di cambiamenti nel mondo della MotoGp. Vengono infatti per questa stagione 2013 introdotte due importanti novità, un modo per rendere la gara molto più appetitosa. 

È stato infatti modificato il metodo di composizione della griglia di partenza. Prima la griglia di partenza veniva decisa solo ed esclusivamente sulla base delle qualifiche ufficiali, d'ora in avanti invece verranno prese in considerazione anche le prove libere del giovedì. I dieci piloti migliori delle prove libere potranno avere accesso diretto alle Q2. Gli altri invece dovranno passare alle Q1 per potersi qualificare. In questo modo la gara sarà da subito molto più avvincente sia per i piloti stessi che finalmente ritroveranno concentrazione motivazione che per gli spettatori per i quali non ci sarà più un momento morto nello spettacolo, ogni momento assume infatti una nuova importanza.

L'altro grande cambiamento riguarda il comportamento dei piloti. Sino ad oggi erano stati tollerati anche comportamenti eccessivi come le manovre pericolose, d'ora in poi invece ci sarà tolleranza zero e i piloti che dovessero comportarsi nel modo sbagliato potrebbero vedere i loro punti in classifica scendere. La penalizzazione può andare da 1 punto soltanto sino addirittura a 10 punti con la possibilità di arretrare di molte posizioni in classifica, con la possibilità anche addirittura di arrivare alla squalifica.

Sembra che questa nuova regola sia stata introdotta per cercare di mettere a freno l'entusiasmo eccessivo di campioni del calibro di Marc Marquez, nonostante la sua bravura indiscussa infatti il pilota della Honda ha è stato il protagonista di alcuni episodi poco sportivi e davvero molto pericolosi.



Anche quest'anno le tappe della MotoGp saranno 18. Ecco il calendario:
  • 7 aprile, Losail (Qatar)
  • 21 aprile, Austin (Usa)
  • 5 maggio, Jerez de la Frontera (Spagna)
  • 19 maggio, Le Mans (Francia)
  • 2 giugno, Mugello (Italia)
  • 16 giugno, Montmelò (Catalogna, Spagna)
  • 29 giugno, Assen (Olanda)
  • 14 luglio, Sachsenring (Germania)
  • 21 luglio, Laguna Seca (Usa)
  • 18 agosto, Indianapolis (Usa)
  • 25 agosto, Brno (Repubblica Ceca)
  • 1 settembre, Silverstone (Gran Bretagna)
  • 15 settembre, Misano Adriatico (San Marino e Riviera di Rimini
  • 29 settembre, Aragon (Comunità di Aragon, Spagna)
  • 13 ottobre, Sepang (Malesia)
  • 20 ottobre, Phillip Island (Australia)
  • 27 ottobre, Motegi (Giappone)
  • 10 novembre, Valencia (Comunità Valenciana, Spagna)
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