Massimo Cellino, presidente del Cagliari Calcio, starebbe valutando l'ipotesi di acquistare lo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia, messo all'asta dal Tribunale con un valore iniziale di 3.6 milioni di euro. Il patron sardo, dopo i continui problemi derivati dalla costruzione dello Stadio Is Arenas di Quartu Sant'Elena, vorrebbe acquistare l'impianto emiliano, già pronto per poter ospitare gare di Serie A, per far giocare la sua squadra il prossimo anno, abbandonando di fatto l'isola.

Provocazione? - La personalità di Cellino ormai è piuttosto famosa in tutta Italia, soprattutto nel calcio, è questo fa pensare che si tratti sicuramente di una provocazione nei confronti della Lega Calcio e dei vari enti regionali che di fatto stanno bloccando l'agibilità del nuovo Stadio di Is Arenas costruito in pochi mesi a causa dell'ormai inagibilità del Sant'Elia.

L'obiettivo del patron isolano è quello di smuovere i piani alti delle varie istituzioni, affinché si possa trovare un accordo per permettere al Cagliari di ottenere l'agibilità del nuovo impianto che ha causato non pochi problemi in questa stagione.

L'affare emiliano - Non è da sottovalutare però la possibilità di acquistare per soli 3.6 milioni di euro lo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia che potrebbe rappresentare un investimento societario che permetta di portare a termine la costruzione di un nuovo stadio per il Cagliari se dovesse ottenere una nuova bocciatura l'Is Arenas. Questo significherebbe portare i rossoblu lontani dalla propria terra, privando i tifosi della propria squadra del cuore.

Ma davanti a tanti limiti, Cellino sarebbe disposto anche ad una follia.

Per l'impianto emiliano c'è già un accordo di massima tra il presidente della Reggiana (al momento titolare dello stadio) e il Sassuolo per un affitto biennale da 20 mila euro a partita. In caso di cessione, l'accordo tra le due parti potrebbe essere a rischio, anche se Cellino difficilmente strapperà il contratto vista la possibilità di ricavare liquidità per far pesare meno l'investimento nelle casse societarie.