Il calciomercato del Torino ha preso ufficialmente il via dopo il pareggio di Domenica scorsa ottenuto sul campo del Chievo Verona che ha regalato la matematica salvezza alla formazione piemontese. I vertici del club granata possono quindi procedere cercando di formare un organico che nella prossima stagione sia in grado di ben figurare in un campionato che dovrà consolidare la presenza del Torino nella massima serie raggiungendo un risultato migliore rispetto a quello ottenuto nell'attuale stagione.
La campagna di rafforzamento del sodalizio del presidente Urbano Cairo è partita con la conferma del tecnico Giampiero Ventura che fino a qualche mese fa appariva scontata ma che le ultime vicissitudini avevano messo decisamente in dubbio a causa dei malumori espressi da una parte della piazza granata.
Il malcontento è stato causato dalla troppa rigidità tattica evidenziata dal Torino in campionato e dall'utilizzo di alcuni giocatori di provata fiducia da parte dell'allenatore ligure ma dal rendimento inferiore rispetto ad altri componenti della rosa.
Come detto, nonostante le critiche di una parte della tifoseria, l'editore alessandrino ha confermato Ventura alla guida della formazione granata ma non ha fatto altrettanto con il capitano Rolando Bianchi che domenica molto probabilmente disputerà la sua ultima partita con la squadra piemontese. L'attaccante di origini bergamasche, vero e proprio idolo dei tifosi del Torino, è in scadenza di contratto e si accaserà certamente altrove dal momento che le trattative per il rinnovo tra il suo entourage e il club non sono praticamente mai iniziate.
Sarà quindi necessario per i vertici granata trovare dei validi sostituti nel reparto avanzato che potrebbe anche rimanere orfano di Alessio Cerci, che ha rappresentato forse la nota più lieta di tutta la stagione del Torino. Il giocatore, cresciuto nel settore giovanile della Roma, era giunto nella città piemontese in cerca di riscatto dopo alcune annate deludenti e, grazie anche al fatto di aver ritrovato un allenatore come Ventura che crede ciecamente in lui, ha recuperato la forma migliore sfornando una serie di ottime prestazioni che hanno attirato le lusinghe di parecchie società di primo livello e lo hanno portato nel giro della nazionale di Cesare Prandelli.
La posizione contrattuale di Cerci prevede una comproprietà con la Fiorentina che ha seguito con interesse la crescita del giocatore il quale sembra entrato anche nel mirino delle due milanesi, pronte a dare vita in estate ad un interessante derby di mercato.
È probabile che i dirigenti del Torino faranno di tutto per trattenere l'attaccante ma la concorrenza si preannuncia folta e qualificata e un cambio di casacca non è assolutamente da escludere.
Molto lavoro attende dunque Gianluca Petrachi e i suoi collaboratori che cercheranno in ogni modo di alzare il livello qualitativo di un gruppo che al ritorno in serie A ha comunque fatto intravvedere un'identità di gioco ben precisa che necessita solamente di interpreti più validi per ottenere risultati sicuramente migliori.
