Isla e Vucinic non si vendono. Per ora. È questo il pensiero di Marotta che ieri in conferenza stampa ha tolto ufficialmente dal mercato il cileno ed il montenegrino, pur affermando che in attacco ci sono troppi giocatori e che almeno uno dovrà partire. Sì ma chi?
L'indiziato numero 1 è Matri che ha la valutazione più alta, 15 milioni, e richieste da Napoli, Milan e Premier League. Ancora però non ci sono passi in avanti in nessuna direzione. Molto probabile anche Quagliarella, anche se lui non vorrebbe partire e a Conte non dispiacerebbe se restasse.
Rifiutate le offerte inglesi da 6,5 milioni, nelle ultime ore spunta un'ipotesi di scambio con Lulic con la Lazio che risolverebbe il problema dell'esterno di sinistra.
Possibile partente, anche se meno probabile, è Giovinco che piace all'Olympique Marsiglia, ma attenzione allo Zenit che se davvero offrisse 15 milioni per Vucinic, rimetterebbe tutto in discussione. I russi sono molto attivi anche sulla fase difensiva visto che offrono la bellezza di 13 milioni per Sorensen, detenuto per metà dai bianconeri e metà dal Bologna. Ma le cessioni non si fermerebbero qui.
Si ritorna a parlare di un addio di Storari, richiesto dalla Fiorentina e soprattutto dal Torino dopo la squalifica di Gillet.
Per 3-4 milioni si potrebbe fare. Potrebbe partire anche Peluso, ma soltanto in cambio di Biabiany. Tra i cedibili ci sono anche Marrone e Fausto Rossi, mentre negli ultimi giorni sono arrivate richieste assurde per i tre gioielli di centrocampo bianconeri: 30 milioni per Marchisio dal Manchester United, 50 milioni per Vidal e 8 milioni per Pirlo dal Real Madrid. Cifre che fanno piacere ma che Conte non sembra intenzionato nemmeno a prendere in considerazione.
Calciomercato Juventus, possibili acquisti
Dopo che si saranno concretizzate almeno 3-4 cessioni, si potrà riprendere a parlare di acquisti. In pole position sempre Zuniga, messo praticamente ai margini della rosa da Benitez, ma che De Laurentiis continua a non voler cedere.
Il patron napoletano spara alto, 15 milioni, ma la strategia bianconera è di tirarla per le lunghe perché a fine mercato il prezzo si potrebbe abbassare. Tra gli arrivi possibili c'è anche Diamanti per il quale il Bologna è sceso fino a 7 milioni. A queste cifre se ne può parlare, anche se per adesso Marotta ha proposto un prestito da 500 mila euro con un riscatto da 6,5 milioni, ma sempre soltanto nel caso di partenza di almeno un paio di attaccanti.
