Silvestre va al Milan. Anzi no. E invece sì. Mai una trattativa in Serie A era stata così velocemente smentita e contro-smentita. Alla fine della fiera Matias Silvestre passa in rossonero, ed anche se i dettagli dell'operazione non sono stati divulgati ufficialmente, sembra che alla fine Galliani abbia avuto la meglio ottenendo il prestito con diritto di riscatto.
Per chi fosse al mare e si fosse perso le vicende delle ultime 48 ore, facciamo un piccolo riassunto. Dopo la partita con il Valencia di due giorni fa, Bonera è uscito dal campo con un infortunio piuttosto grave, a causa del quale sarà costretto a rimanere fuori dal terreno di gioco per almeno 3 mesi.
Subito Galliani si era mosso per cercare un'alternativa low cost all'ex difensore del Parma, e l'aveva trovata in Silvestre. L'Inter lo aveva messo sul mercato, ma chiedeva 9 milioni per cederlo o 4,5 per la comproprietà. Il Milan propendeva per prestito gratuito con diritto di riscatto a 9, e quando Moratti ha chiesto 3 milioni per il prestito più 6 per il riscatto, tutto è saltato.
Sembrava definitivo, ma oggi cambia di nuovo tutto. Dopo l'ultimo allenamento Mexes ha accusato un dolore all'adduttore. L'entità dell'infortunio ancora non è chiara, ma certamente salterà la sfida di Champions League in programma fra tre settimane. Come se non bastasse, si è infortunato anche De Sciglio. Per lui si parla di non meno di due settimane.
Per questo i vari nomi che si sono fatti oggi (da Granqvist a Rojo) non sono tramontati, ma serviva un difensore che potesse arrivare subito.
E allora eccolo. Braida oggi pomeriggio ha percorso i pochi chilometri che intercorrono tra la sede del Milan e quella dell'Inter, e dopo una chiacchierata amichevole con Moratti ha chiuso l'affare. Secondo quanto riportato da Sky, la formula sarebbe quella del prestito oneroso con diritto di riscatto, ma le cifre verranno rese note solo dopo le visite mediche.
