C'è già stato un "antipasto", cioè una doppia vittoria dei Los Angeles Dodgers in Australia contro gli Arizona Cardinals, ma è con questo weekend che ha ufficialmente inizio la stagione delle Major Leagues Baseball in America.

Il campionato di baseball più importante e combattuto del mondo ha numerosi motivi di interesse, a cominciare dai pronostici per chi alla fine dell'anno porterà a casa la vittoria nelle World Series.

Tra i favoriti figurano proprio i Dodgers, che non vincono il campionato dal 1988, ma che grazie alla nuova e ricchissima proprietà hanno recuperato terreno negli ultimi anni e, per la prima volta da 15 anni, hanno tolto un primato ai New York Yankees: sono loro infatti la franchigia con il "payroll" più alto.

In altre parole i Dodgers spendono più di tutti per gli ingaggi dei giocatori: ben 235 milioni di dollari quest'anno.

Tra i favoriti ci sono ovviamente i Boston Redsox, campioni in carica, che hanno da poco esteso il contratto di "Big Papi" David Ortiz, eccellente battitore nonché faccia della squadra. E non si possono mai escludere dal discorso i New York Yankees, che assisteranno in modo malinconico all'ultima stagione del loro capitano, il grande Derek Jeter, che a fine stagione si ritirerà.

A proposito di rinnovi di contratto, è al centro delle polemiche quello di cui è stato protagonista Miguel Cabrera: il grande prima base dei Detroit Tigers ha firmato il rinnovo di contratto con la sua squadra.

Il nuovo contratto gli garantirà la bellezza di 292 milioni di dollari nell'arco di dieci anni. Una cifra che ha fatto sollevare molte sopracciglia, benché nessuno metta in discussione il valore del giocatore, che comunque ha 31 anni.

Perfino LeBron James, il fuoriclasse NBA dei Miami Heat, si è dichiarato invidioso del contratto di Cabrera. E non è esattamente uno che possa lamentarsi del proprio salario.