La classifica generale del Giro d'Italia 2014 sta per subire uno scossone violento: la 16a tappa, Ponte di Legno-Val Martello di 139 km, può cambiare il volto alla corsa rosa. Il percorso, infatti, prevede il Passo del Gavia, la Cima Coppi dello Stelvio e l'ascesa finale che porta all'arrivo di Val Martello.
Tra i favoriti c'è ovviamente il sardo Fabio Aru, reduce dalla grande impresa realizzata a Plan di Montecampione, dove ha staccato tutti, compresa la maglia rosa di Rigoberto Uran che pure aveva tentato di tenere il ritmo del talento italiano.
Anche Nairo Quintana è nella rosa dei favoriti alla vittoria di tappa, insieme al battagliero francese Pierre Rolland. Da valutare le condizioni di Domenico Pozzovivo, che nella frazione di domenica è stato staccato dagli altri uomini di classifica.
La tappa con Gavia e Stelvio
La 16a tappa è forse la più attesa con le scalate al Gavia e allo Stelvio, salite leggendarie del Giro d'Italia. In questa edizione targata 2014 le salite sono state inserite in una tappa breve: solo 139 km per favorire lo spettacolo, evitando che i corridori arrivino ai piedi dell'ultima ascesa già sfiniti da un tappone interminabile.
Il Passo del Gavia è lungo oltre 20 km: la pendenza massima è del 16%, ma per gran parte della salita non scendono mai sotto il 7%.
Il Passo dello Stelvio è la Cima Coppi, la vetta più alta del Giro d'Italia 2014. I 22 km di salita non sono impossibili, visto che in alcuni tratti la strada spiana. Ma gli ultimi km che portano agli oltre 2700 del Passo hanno una pendenza sopra il 7%.
Infine c'è la scalata, lunga più di 20 km, che conduce al traguardo di Valle Martello.
Le pendenze sono molto variabili, ma l'ultimo km è durissimo: gran parte è al 14% di pendenza.
La classifica generale del Giro d'Italia
- Rigoberto Uran in 63:26:39
- Cadel Evans a 1'03"
- Rafal Majka a 1'50"
- Fabio Aru a 2'24"
- Nairo Quintana a 2'40"
- Domenico Pozzovivo a 2'42"
- Wilco Kelderman a 3'04"
- Pierre Rolland a 4'47"
- Robert Kieserlovski a 5'44"
- Wouter Poels a 6'32".
