Nella giornata dell'incognita meteo, della neve e della pioggia battente sin dall'inizio, ha vinto un colombiano.
Un'impresa nata sulla discesa della Cima Coppi con due compagni di fuga d'eccezione Pierre Rolland e Ryder Hesjedal.
Distacchi abissali tra gli uomini di classifica che permette a Nairo Quintana di sfilare la maglia Rosa al suo connazionale Rigoberto Uran arrivato dopo 4 minuti e 11 secondi.

La tappa è stata contraddistinta dalla precarietà sin dall'inizio, con un sopralluogo mattutino su Stelvio e Gavia per verificare la possibilità di fare il percorso originale o farne uno alternativo.
Alla fine nonostante la pioggia mista a neve si è scelto per il percorso più duro.


Una tappa d'altri tempi che ha visto in buona luce anche l'italiano Fabio Aru che al traguardo ha detto che oggi tutto il gruppo ha fatto l'impresa e merita di essere applaudito perchè le condizioni erano veramente proibitive.

Non solo le 3 durissime salite ma anche le condizioni atmosferiche si sono poste contro i corridori e hanno reso ancora più storica l'impresa di Nairo Quintana che nell'ultima salita si è liberato dei suoi compagni di fuga ed è andato a vincere da solo nella tappa più bella del Giro.

Oltre al cambio di maglia rosa, anche i compagni di fuga Hesjedal e Rolland hanno approfittato di questa grande fuga per recuperare posizioni di classifica.

Il francese Pierre Rolland adesso è ai piedi del podio molto vicino a Cadel Evans apparso molto poco brillante in salita e decisamente in calo.

Nel gruppo maglia Rosa sull'ultima rampa di Val Martello sono usciti anche Pozzovivo, Aru e Kelderman e sono riusciti a guadagnare secondi molto importanti sull'ex maglia Rosa Rigoberto Uran.

Ecco l'ordine d'arrivo della 16° Tappa del Giro d'Italia

1° Nairo Quintana
2° Ryder Hesjedal a 7"
3° Pierre Rolland a 1'13"
4° Wilco Kelderman 3'32"
5° Domenico Pozzovivo 3'37"


Ed ecco la nuova Classifica Generale


1° Nairo Quintana
2° Rigoberto Uran  a 1'41"
3° Cadel Evans a 3'21"
4° Pierre Rolland 3'26"
5° Rafal Majka 3'28"


Grosse polemiche all'arrivo di tappa per una presunta e annunciata neutralizzazione del tempo ai piedi della discesa dove sono scattati Quintana, Rolland e Hesjedal.