Lo statunitense Travis Ganong, 26enne nato a Truckee, fornisce in assoluto la sua migliore prova dall'esordio del 2009 a Lake Louise e a Santa Caterina Valfurva vince la sua prima gara mondiale, aggiudicandosi la discesa libera sulla rinnovata pista Deborah Compagnoni, per la prima volta dedicata alla discesa maschile. Non è stata la discesa libera che ci si attendeva: l'abbassamento della partenza a quella delle donne, eliminando ufficialmente per" vento forte" la parte alta della pista, quella più tecnica oltre che più bella, aggiunto forse anche alla nevicata del giorno precedente che in parte ha modificato il fondo della pista, hanno fatto sì che le maggiori difficoltà e il tasso più alto di spettacolarità, siano stati praticamente cancellati.

20 secondi buoni iniziali che sono mancati e potevano essere quelli decisivi per sbarazzarsi di più di qualcuno dei favoriti della vigilia da parte dei rivali: l'impressione è stata quella di un regalino di Natale agli austriaci, ai quali quel tratto iniziale di pista non piaceva proprio: la polemica è aperta. Ganong ha vinto con il tempo di 1:32.42. Alle sue spalle l'austriaco Matthias Mayer(1:32.51). Terzo posto per il nostro Dominik Paris(1:32.63), ancora una volta sul podio. Leggermente favorito dalla parte supertecnica monca, ma capace di una prova eccellente, sceso anche con visibilità ridotta al momento del suo turno, l'atleta di Merano resta comunque la nostra unica certezza: al quarto podio in sette gare.

Prova da dimenticare per gli altri italiani: il primo dopo Dominik è stato Peter Fill (11°), Christof Innerhofer, strepitoso in prova soprattutto sulla parte cancellata di pista, e pure influenzato come anche Fill, è arrivato solo 18°. Flop anche per Kjetil Jansrud(17°), il leader della classifica di coppa del mondo: Marcel Hirscher ringrazia e prepara il sorpasso in classifica generale, già a Zagabria il giorno della Befana.

Nello Slalom gigante femminile di Kuehtai trionfo della svedese Sara Hector (2:17.81) che è riuscita a bruciare con una seconda manche da incorniciare, Anna Fenninger (2:17.70)seconda e Mikaela Shiffrin (2:17.79) terza. Settimo posto per la leader di classifica Tina Maze. Male le azzurre: prima delle nostre Irene Curtoni, al 14°posto. L'attesa Federica Brignone ha chiuso deludendo al 26°posto. Domani donne ancora a Kuehtai, impegnate in Tirol con lo Slalom speciale, trasmesso in diretta tv da Rai Sport.