Domani sabato 2 maggio si disputano le qualifiche del Gran Premio di Jerez 2015 della Motogp. Il motomondiale sbarca per la prima volta in questa stagione in Europa, ed è anacronistico vedere che proprio quando si corre in Spagna ci siano tre piloti italiani davanti a tutti in classifica, con Valentino Rossi che precede Dovizioso e Andrea Iannone. Nella conferenza stampa di ieri Valentino ha sottolineato la presenza dei tre rider azzurri in testa, elogiando la Ducati per il grande lavoro svolto in questo inizio d'anno. Il Dottore si è anche soffermato sulla permanenza nel Vecchio Continente almeno fino ad agosto, rimarcando il fatto che le trasferte europee siano molto più agevoli da affrontare rispetto a quelle intercontinentali, come lo sono state ad esempio quelle del Qatar, Texas e Argentina.

Sempre Valentino ha proseguito dicendosi contento di essere in Europa perché ci sono diverse piste che ama e dove spera di poter far bene anche quest'anno. All'attuale leader della classifica iridato è stato chiesto se Jerez fosse tra le sue piste preferite, domanda alla quale Rossi ha risposto affermativamente, ricordando il secondo posto della passata stagione ma sottolineando come la vittoria in questo circuito manchi dal 2009.

Motogp Jerez 2015, programmazione tv delle qualifiche

Le qualifiche del Gran Premio di Jerez saranno trasmesse dalle ore 14.10 su Sky mentre in differita su Cielo alle 19.50. Sulla classifica il pesarese ha predicato calma, dichiarando di essere felice della prima posizione ma che sono trascorse comunque troppe poche gare.

Il numero 46 della Yamaha ha poi aggiunto che in questa particolare fase del campionato è importante fare punti, ora che comunque il vantaggio su Marquez e Lorenzo è più che discreto. Con il consueto spirito che lo contraddistingue, Valentino è poi tornato sull'incidente occorso a Marc nell'ultimo Gran Premio, dicendo che forse si daranno meno baci d'ora in avanti ma a letto resterà tutto uguale.

A questo proposito, lo stesso Marquez ha aggiunto che il contatto con Rossi è stato un normale incidente di corsa, senza che nessuno dei due abbia commesso errori, e ha ribadito la ferma intenzione di approcciare le corse come ha sempre fatto, senza lasciarsi condizionare da quanto successo due domeniche fa.