In attesa di conoscere il calendario della stagione NBA 2015-16, diamo un'occhiata alle classifiche dei migliori specialisti della storia dell'NBA. Dopo aver analizzato come potrebbe cambiare la graduatoria dei migliori marcatori (con Nowitzki che punta a superare Shaq O'Neal al sesto posto) e quella dei rimbalzisti (con Duncan e Garnett che hanno messo nel mirino Karl Malone), vediamo come la prossima stagione della Lega di basket americana potrà modificare la classifica dei migliori assistman, pubblicata dal sito di Espn.

Tra i migliori assistman della storia NBA, due sono ancora in attività

Il leader di questa specialità è, ovviamente, John Stockton, che guida la classifica con 15806 assist. Molto distaccato, al secondo posto, l'attuale allenatore dei Milwaukee Bucks Jason Kidd, con 12091 passaggi, seguito da Steve Nash, fermo a 10335. Anche gli atleti in classifica dal quarto all'ottavo posto hanno appeso la canotta al chiodo da un bel po': sono, nell'ordine, Mark Jackson, Magic Johnson, Oscar Robertson, Isaiah Thomas e Gary Payton. Dobbiamo scendere fino alla nona posizione per trovare il primo giocatore ancora in attività: Andre Miller, play 39enne dei Minnesota Timberwolves, che finora ha servito 8437 assist ai suoi compagni.

Difficilmente Miller riuscirà a insidiare Payton, visto che l'ex play di Seattle e Miami ha raggiunto la cifra di 8966 passaggi nella propria carriera: il play di riserva di Minnesota dovrà, piuttosto, guardarsi le spalle, visto che il giocatore dei Los Angeles Clippers Chris Paul ha la possibilità di scalare la classifica e raggiungerlo in un paio di stagioni.

Chris Paul in grande ascesa

Nelle posizioni dalla decima alla quindicesima, ci cono altri sei atleti non più in attività: Rod Strickland, Maurice Cheeks, Lenny Wilkens, Terry Porter, Tim Hardaway e Bob Cousy. Insieme a Miller, l'unico giocatore che al momento può ambire a qualche posizione più alta nella graduatoria è Chris Paul.

Il giocatore dei Clippers, impegnato qualche giorno fa nell'NBA Africa Game, ha finora servito 6944 passaggi vincenti ai propri compagni, appena 11 in meno di Cousy (che lo precede in classifica). Per il numero 3 dei losangelini, quindi, la stagione NBA 2015-16 sarà utilissima per provare a raggiungere la top ten e, visto che parliamo di un trentenne, il futuro potrà riservare a Paul anche il raggiungimento del podio. Steve Nash è avvisato.