Se le telecamere piazzate sulle biciclettestanno ormai diffondendo da tempo il brivido della ripresa in soggettiva durante la corsa, ecco ormai trasformato in realtà lo step successivo. Manuel Quinziato è stato il protagonista di questo video in cui viene ripreso con una innovativa tecnologia che permette di avere una visione a 360 gradi. Una tecnica che potrebbe portare un nuovo spettacolo nel mondo delle corse.
Quinziato e il ciclismo a 360 gradi
Manuel Quinziato, uno dei corridori più esperti e forti del nostro Ciclismo, professionista dal 2002, più volte nazionale e due volte campione del mondo nella cronosquadre, ha potuto sperimentare questa innovazione.
La telecamerina è stata montata su una moto che ha fatto da apripista al corridore bolzanino, che poi è salito in sella alla sua BMC ed ha cominciato il suo allenamento. Il video che è stato registrato è stato poi caricato su youtube dove ha catturato l’attenzione di numerosi utenti, incuriositi dalle inedite possibilità offerte da questa nuova meraviglia della tecnologia.
L’utente può interagire con il video per scoprire tutte le possibilità di una visione a 360 gradi. Agendo sulle freccette si può scegliere di guardare Manuel Quinziato in azione, oppure i paesaggi a bordo strada, o ancora la moto, sempre con cambiamenti di inquadratura in tempo reale e senza limiti nel possibile posizionamento della visuale prescelta.
Già in questa stagione il gruppo di squadre che fa parte dell’associazione Velon ha proposto un progetto di filmati in soggettiva con l’uso delle telecamerine sulle biciclette dei corridori. Un’iniziativa che ha riscosso un buon successo sui social network, dove alcuni video hanno raggiunto anche le centomila visualizzazioni.
Questa innovazione della visione a 360 gradi sarebbe però uno step ancora più interessante, perfettamente tagliato per il ciclismo, consentendo di seguire alcune fasi della corsa in maniera davvero spettacolare e inedita.Possiamo immaginare quale spettacolo sarebbe poter seguire uno sprint o una discesa con una telecamera del genere.