Dalla sua casa di Bruxelles, il grande Eddy Merckx ha affidato a L’Equipe i suoi pensieri sui campioni del Ciclismo attuale. Merckx pensa ad un Chris Froome che resterà padrone incontrastato del Tour de France, ha tirato le orecchie a Quintana, ma soprattutto non ha nascosto l’ammirazione per Peter Sagan. Il Campione del Mondo è uno dei pochi che continua a mettere d’accordo gli ex corridori grazie al suo modo esuberante e genuino di affrontare il ciclismo, già lodato anche da Chiappucci.

Merckx, Froome senza rivali al Tour

Se molti si aspettano una sfida stellare al prossimo Tour de France, con Froome incalzato da Quintana, Contador e Aru, di tutt’altro avviso è Eddy Merckx.

Per il Cannibale Froome non avrà difficoltà a confermare la sua maglia gialla: “Vincerà di nuovo, se non lui chi altri?” è il pensiero di Merckx, che analizzando i rivali del britannico si mostra molto critico sull’atteggiamento in corsa di Quintana: “Va forte in salita, ma è troppo prudente ed è limitato a cronometro”. Merckx crede che per Contador sia iniziata ormai irrimediabilmente la parabola discendente e che non potrà più competere con Froome, e si mostra dubbioso sulle possibilità di Aru al suo debutto francese. “Sulla carta Froome non avrà rivali al prossimo Tour de France” è la sentenza di Eddy Merckx.

L’ammirazione per Sagan

Quello per Chris Froome è un riscontro di oggettiva forza più che una dichiarazione di ammirazione e simpatia.

In effetti le preferenze di Eddy Merckx stanno altrove, e non sono neanche per i suoi connazionali belgi. “Abbiamo Greg Van Avermaet e Philippe Gilbert che sono due bei corridori, ma in realtà io preferisco Nibali e Sagan. Soprattutto Sagan”. Il campionissimo belga ha spiegato di ammirare Sagan per il suo modo di interpretare il ciclismo sia dentro che fuori dalle corse: “Amo il suo modo di correre, è un combattente, un guerriero, uno che attacca da lontano. E mi piace il suo carattere estroverso, con le sue dichiarazioni dà un po’ di colore al ciclismo”.