Con la sesta tappa del 99esimo Giro d’Italia, dopo gli assaggi delle tappe precedenti, arrivano le prime vere salite. Frazione di soli 157 km quella che porterà i corridori da Ponte, in provincia di Benevento, a Roccaraso (L’Aquila) e precisamente in località Aremogna. Partenza prevista per le 12.50 dal km 0 in Via Giuseppe Ocone con arrivo tra le 17 e le 17.30.

Il percorso

Tappa caratterizzata da due Gran Premi della Montagna di 2ˆ categoria. Prima salita di circa 18 km, che i corridori affronteranno a partire dal km 36, per arrivare a quota 1393 metri s.l.m.

di Bocca della Selva. Dopo la discesa e un lungo tratto di falso piano, la carovana affronterà al km 140l’ascesa finale verso il traguardo dell’Aremogna posto a quota 1572 metri s.l.m. Salita di 19 km, con un breve tratto pianeggiante in corrispondenza dell’attraversamento di Roccaraso. Ultimo km con pendenza media del 7% e rettilineo finale in salita di 120 metri. Incognita meteo: prevista pioggia debole.

I favoriti

I corridori che vogliono vincere il Giro sono chiamati a scoprire le proprie carte. All’arrivo di questa frazione avremo i primi verdetti dell’edizione 2016 della corsa rosa, vedremo quali sono gli atleti che hanno le gambe buone per arrivare a Torino in maglia rosa e quelli che dovranno puntare ad altro.

Tre nomi per la vittoria di tappa: Vincenzo Nibali (Astana Pro Team), Alejandro Valverde (Movistar Team) e Rafal Majka (Tinkoff). Un gradino più indietro Mikel Landa Meana (Team Sky) e Rigoberto Uran (Cannondale Pro Cycling Team) che probabilmente sono più adatti alle tappe alpine.

Le info su Roccaraso

Dopo quasi trent’anni una tappa del Giro termina di nuovo a Roccaraso.

L’ultimo, dei sei precedenti, risale al 1987 con la vittoria di Moreno Argentin. Firma di lusso nel 1953 con la vittoria di Fausto Coppi. La cittadina in provincia de L’Aquila, situata ai margini dell'Altopiano delle Cinque Miglia, è famosa soprattutto per il suo comprensorio sciistico, uno dei più rinomati dell’Appennino, che nella stagione invernale richiama tanti turisti della neve.