Ultima occasione per poter cambiare la classifica generale di questo 99esimo Giro d’Italia. La ventesima tappa, quasi interamente in territorio francese, porterà la carovana da Guillestre, piccolo comune della regione Provenza Alpi Costa Azzurra, al Santuario di Sant’Anna di Vinadio, provincia di Cuneo per una distanza di 134 km. Il km 0 è posto in Riou Bel a Guillestre e il via ufficiale sarà dato alle ore 12.45. Lo striscione d’arrivo si trova nel piazzale superiore del Santuario, dove i migliori arriveranno tra le 17 e le 17.30. Entrambe le località sono all'esordio come città di tappa.
Il percorso
Tappa breve e di alta montagna con 4100 metri di dislivello. Si parte subito in salita verso il primo Gran Premio della Montagna di giornata, il Col de Vars (1° categoria) quota 2108 metri s.l.m., pendenza media del 6% lungo i 18 km di tornanti. Dopo la discesa inizia la scalata del Col de Bonette (1° categoria) quota 2715 metri s.l.m., una salita lunga 22 km con pendenza media del 6,7%. Nuova lunghissima discesa e si sale per il Colle della Lombarda (1° categoria) quota 2350 metri s.l.m., 20 km al 7,5%. Nel finale dopo una discesa di 8 km, arriva l’ultima asperità di questo Giro, la salita al Santuario di Sant’Anna di Vinadio, 2 km al 10%.
Si decide il vincitore della corsa
Sarà battaglia tra i soliti Steven Kruijswijk (Team Lotto Nl Jumbo), Esteban Chaves (Orica GreenEdge), Alejandro Valverde (Movistar) e Vincenzo Nibali (Astana).
I distacchi sono importanti, ma tutto può ancora cambiare. Fondamentale sarà la strategia delle squadre, che potrebbero attaccare sin dalla prima salita, per mettere in difficoltà i rivali. L’olandese sembra destinato a restare solo contro tutti, mentre Valverde potrà contare sull’appoggio del compagno Andrey Amador, maglia rosa per un giorno in questo Giro, Nibali ha dalla sua Michele Scarponi e Jakob Fuglsang, mentre Chaves potrebbe essere pilotato, almeno inizialmente, da Ruben Plaza Molina.
Chi indosserà la maglia rosa al termine di questa tappa sarà il vincitore del Giro d’Italia.
