Battute finali al 99esimo Giro d’Italia con le ultime due tappe alpine, che potrebbero sconvolgere la classifica generale. Si inizia con la 19esima tappa da Pinerolo (Torino) a Risoul (Francia) di 162 km. La carovana si ritroverà in Piazzale Vittorio Veneto e dopo le operazioni di firma, partirà la sfilata cittadina di 1600 metri. Giunti al km 0 in Via Saluzzo si darà il via ufficiale alla frazione. L’arrivo è previsto tra le 17 e le 17.30, nella cittadina francese di Risoul, meno di 700 abitanti, situata nella regione Provenza Alpi Costa Azzurra, all'esordio come città di tappa.
Il percorso
Tappa impegnativa con due Gran Premi del Montagna. Si parte dal Piemonte e dopo 80 km di falsopiano, inizia la salita verso il Colle dell’Agnello, Cima Coppi di questo Giro d’Italia. Per arrivare allo scollinamento a quota 2744 metri s.l.m., i corridori affronteranno una salita di oltre 21 km, con una pendenza media del 7% e punte del 15% e un dislivello di 1452 metri. Seguono 40 km di discesa prima di affrontare la salita finale verso il traguardo di Risoul (quota 1862 metri s.l.m.), G.P.M. di 1° categoria. Un’ascesa di 13 km al 7% con punte del 10%. Il primo corridore che taglierà il traguardo vincerà anche il Trofeo Torriani.
I favoriti
E’ la tappa riservata agli uomini di classifica.
Il tempo per recuperare terreno sta per finire e chi vuol vincere il Giro non può più aspettare, deve cercare di staccare la maglia rosa Steven Kruijswijk (Team Lotto Nl Jumbo) sin dalla prima salita. Sarà importante l’apporto della squadra per cercare di trovare il guizzo giusto. I soliti Esteban Chaves (Orica GreenEdge) e Alejandro Valverde (Movistar)proveranno a vincere la tappa e a ridurre il gap dal primo in classifica.
Se Vincenzo Nibali (Astana) avrà ritrovato lo smalto dei giorni migliori, potrebbe anche cercare quel successo parziale per dare lustro a questo Giro, finora avaro di soddisfazioni per il messinese. Possibile outsider di giornata Rafal Majka (Tinkoff) e Ilnur Zakarin (Team Katusha).