Altra tappa appassionante quella di venerdì 13 maggio, la settima del Giro 2016, che ha portato il gruppo a Foligno. Una frazione movimentata che ha riservato delle emozioni fino alla fine. La vittoria è andata allo sprint Greipel, arrivato davanti a Nizzolo e Modolo. Il francese Dumoulin ha conservato senza troppi patemi d'animo la maglia rosa di leader e ora potrà concentrarsi sulla prossima tappa.

Ricapitolando quanto è successo nella giornata di venerdì, bisogna dire che nel finale lo svizzero Kung ha cercato la sortita solitaria, ma quando ormai mancavano solo pochi chilometri al traguardo il gruppo lo ha raggiunto. La maglia rossa Kittel, grande velocista e favorito per la vittoria, si è fermato per cambiare la bici per una foratura a 5 km dall'arrivo. Il primo a tagliare il traguardo, con una straordinaria volata, è stato ancora una volta Greipel, che così ha firmato la sua personale doppietta al Giro.

La prossima tappa del Giro

Una frazione che non bisogna assolutamente sottovalutare, perché potrebbe riservare delle sorprese.

Il percorso della prossima tappa del Giro d'Italia: la Foligno-Arezzo, 186 chilometri tutti da vivere intensamente sabato 14 maggio, bisogna studiarlo attentamente. Sarà una frazione movimentata perché la pianura si alternerà alla montagna. Il gruppo partirà da Foligno e poi, dopo aver valicato Assisi, la strada che percorreranno i corridori sarà abbastanza piatta. Da Anghiari in poi, però, dopo circa 110 chilometri di corsa, si inizia a salire verso Scheggia, gran premio della montagna di terza categoria. Quindi la discesa e una trentina di chilometri di nuova pianura, prima di superare Arezzo. Comincerà dunque l'ascesa che porterà il gruppo sull'Alpe di Poti (gran premio della montagna di seconda categoria): sarà il momento clou della tappa del 14 maggio?

Probabilmente sì, perché poi la strada scenderà fino all'arrivo di Arezzo. L'ultima volta che il Giro è arrivato in questa città della Toscana vinse Mario Cipollini, ma in questa frazione chi riuscirà ad avere la meglio?