Giorno dopo giorno stiamo entrando sempre più nel vivo del Giro d'Italia, partito quest'anno dall'Olanda ma ormai approdato in terra italiana, pronto a regalarci delle grandi emozioni. Nella prossima tappa del Giro, che si correrà il 13 maggio, si arriva a Foligno, in Umbria, dopo ben 211 chilometri di corsa. Chi riuscirà ad aggiudicarsela? Difficile dirlo. Ci sarà spazio per qualche fuga a lunga gittata o si arriverà in volata? Sulla carta non sarà certo una frazione difficile per i big, i corridori che ambiscono alla maglia rosa, che cercheranno di risparmiare qualche energia in vista di frazioni più complicati ma nello stesso tempo vorranno rimanere comunque nelle prime posizioni del gruppo per evitare pericolose cadute.
Il percorso della settima tappa
La prossima frazione del Giro d'Italia del 13 maggio come detto porterà il gruppo da Sulmona a Foligno, attraversando ben cinque province: L'Aquila, Pescara, Rieti, Terni e Perugia. Si parte da Sulmona e dopo pochi chilometri dal via ci sarà subito una salita, un Gran Premio della montagna di seconda categoria a Le Svolte di Popoli. Ma superata questa asperità il percorso non si presenta in fondo tanto difficile, benché sia ondulato. Si attraverserà il centro urbano de L'Aquila, prima di una discesa verso il rifornimento delle Terme di Cotilia. La prossima tappa del 13 maggio prevede inoltre il passaggio nelle città di Rieti e di Terni, prima di una leggera salita verso il Valico della Somma.
Da lì inizia la discesa verso Spoleto, quindi gli ultimi trenta chilometri che saranno totalmente pianeggianti, fino all'arrivo a Foligno. Questa è una frazione nella quale i velocisti cercheranno di portare a casa la vittoria, per cui le squadre degli sprinter lavoreranno affinché ogni tentativo di fuga venga presto annullato.
Probabilmente il gruppo arriverà compatto all'arrivo, ma si dovrà fare grande attenzione al percorso finale di questa settima tappa, visto che a due chilometri della fine ci saranno delle curve insidiose che saranno affrontate a grande velocità.