Lewis hamilton domina il Gran Premio di Hockenheim e vince la sua quarta corsa di fila facendo un balzo importante anche nella classifica piloti. Per Hamilton la gara è stata, se così si può dire, una passeggiata, il campione inglese ha conquistato subito la testa della corsa con una partenza straordinaria approfittando anche dell’incertezza del compagno-rivale Nico Rosberg che, allo sprint iniziale, ha perso ben tre posizioni. A parte qualche brivido iniziale e qualche sporadico colpo di scena, il gran premio è stato una vera noia, pochi sorpassi e inesistenti emozioni.

La gazzetta dello sport la definisce “Formula Noia” ed è forse una definizione azzeccata, almeno lo è di certo per i nostalgici ferraristi abituati sicuramente a momenti migliori, ma è acqua passata. Ancora una volta le rosse di Maranello hanno svolto il ruolo di comparse in un film dalla trama già conosciuta, Vettel ha fatto quello che ha potuto superando in partenza il compagno di squadra e chiudendo la corsa al 5° posto, subito dopo è arrivato l’altro ferrarista Raikkonen. Il cavallino è stato perfino scavalcato nella classifica costruttori dalla Red Bull che oggi ha portato entrambe le vetture sul podio con Ricciardo e Verstappen che hanno rifilato oltre 15’’ alle Ferrari. Se oggi però c’è uno sconfitto, il suo nome è Nico Rosberg resosi protagonista di una partenza pessima e di una corsa tutta in salita.

Il pilota della Mercedes ha anche preso 5 punti di penalità per aver ostacolato Verstappen nella lotta per il podio per quello che è risultato essere uno dei momenti più emozionanti dell’intero Gran Premio.

Hamilton: un passo verso la vittoria

Con questa vittoria, la sesta complessiva, Hamilton mette un tassello importante per la conquista del titolo, la vittoria del Gran Premio tedesco, arrivata prima della pausa estiva, porta il campione britannico a 217 punti, 19 in più del rivale Nico Rosberg per il quale si prevede una ripresa di campionato tutta in salita.

Per quanto riguarda la Ferrari, gli Ingegneri dovranno approfittare della pausa estiva per lavorare duro e cercare di migliorare subito, se le Mercedes sembrano imprendibili, occorre ridurre il gap con le Red Bull per provare a conquistare quel secondo posto nel mondiale costruttori che consentirebbe di lavorare meglio in vista della prossima stagione.