Thomas Fabbiano vola alle Olimpiadi di Rio 2016, mentre i gemelli Bob e Mike Bryan rimarranno negli Usa. Il Tennis alle prossime Olimpiadi sarà ricordato, oltre che per il medagliere finale, per ledefezioni legate alla paura del Virus Zika; defezioni che hanno portato a continui stravolgimenti del tabellone di gioco,garantendo allo stesso tempoil pass per i Giochi Olimpici altennista pugliese.

Il tennista italiano Thomas Fabbiano, numero 110 nel ranking ATP, vola in Brasile

Il 6 agosto alle ore 1.00 italiane si terrà la cerimonia d'apertura dei Giochi delle XXXI Olimpiadi di Rio 2016, ma il tabellone del tennis non è ancora stato ultimato.

La paura del virus Zika ha influito sulla scelta fatta da molti tennisti di non partecipare alle Olimpiadi brasiliane, costringendo gli organizzatori a fare e rifare i tabelloni di gara. A beneficiarneè stato il nostro Thomas Fabbiano, numero 110 del ranking ATP che, sorpreso ed emozionato per la convocazione, non si è lasciato sfuggire questaoccasione più unica che rara. Fabbiano giocherà il torneo di singolare ed il CONI chiederà di poter iscrivere il tennista pugliese anche al torneo di doppio, dovedovrebbe essere schieratoin coppia con Stefano Lorenzi. Gli altri italiani a Rio 2016 sono Fabio Fognini, Andreas Seppi, Sara Errani, Roberta Vinci e Karin Knapp.

I fratelli Bryan scelgono la propria salute al tennis

E' tramite un post su Facebook invece che Bob Bryan ha annunciato al mondo intero la volontà, condivisa con il fratello gemello Mike Bryan, di non partecipare ai Giochi Olimpici di Rio 2016, affermandoche “come mariti e padri, la salute della nostra famiglia è ora la nostra priorità assoluta”.

Nella coppia ex numero uno del ranking, la volontà di salvaguardare la salute dei propri cari ha dunque prevalso sulla voglia di difendere l'Oro Olimpico conquistato a Londra 2012. Pur senza riferimenti espliciti, la paura del virus Zika sembra essere alla base anche della defezione dei gemelli Bryan, ultimi di una lunga lista di tennisti che hanno preferito non partecipare ai giochi.

Da quando un gruppo di dottori e professori dell'Organizzazione Mondiale della Sanità aveva chiesto di rinviare le Olimpiadi a causa della continua diffusione del virus in Brasile, nel tennis ci sono stati vari forfait, tra i più notiquelli di Thomas Berdych, Milos Raonic, Karolina Pliskova e Simona Halep.