La diciottesima giornata della Serie A di basket lascia immutate le posizioni in testa, con l'allungo dell'Armani Milano (30), vittoriosa nel derby contro Varese (10), su Avellino (24) e Venezia (24), sconfitte a Pistoia (18) e Trento (18). reggio emilia (20) resuscita dopo quattro sconfitte di fila, grazie alla prestazione eccellente dei suoi italiani, raggiungendo Sassari e Capo d'Orlando al quarto posto. In coda, perde ancora Cremona (8), mentre Pesaro (12) ritrova i due punti, vincendo in casa contro Cantù (14).
Italiani: il quintetto ideale e il miglior sesto uomo
Il miglior play italiano del diciottesimo turno della Serie A di Basket è Luca Vitali (Brescia), che contro Sassari raggiunge 24 in valutazione, sfiora la doppia-doppia (14 punti e 9 rimbalzi) e regala anche 4 assistenze ai compagni di squadra, permettendo alla Leonessa Brescia di battere i sardi in un match a basso voltaggio.
Fra le guardie spicca la prestazione di Amedeo Della Valle (Reggio Emilia), in campo per 35 minuti contro Brindisi, durante i quali dimostra ancora una volta di essere un giocatore di basket completo: 20 punti, 5 rimbalzi, 4 assist, con un percorso netto ai liberi (9 su 9). Il totale in valutazione dice 27.
Nello spot di ala piccola, il miglior italiano è Jeff Viggiano (Venezia).
Nonostante la sconfitta dei veneti, l'ala nativa di Hartford mette a segno 5 punti, ma, soprattutto, fa lavoro sporco e invisibile nel corso dei 26 minuti nei quali resta sul parquet. Per lui 5 rimbalzi, 1 stoppata data, 1 assist, 3 palle recuperate e una valutazione finale di 11.
Achille Polonara (Reggio Emilia) è la migliore ala grande della giornata, nonché MVP, grazie a una partita quasi perfetta che fa brillare gli occhi ai tifosi di basket reggiani e manda al tappeto Brindisi.
La sua prova è magistrale, con un 5 su 5 da tre punti che annichilisce i pugliesi e manda in estasi il Palabigi. L'ala realizza 25 punti e strappa 6 rimbalzi, raggiungendo quota 32 in valutazione in 34 minuti di gioco.
Il miglior centro del turno è un altro giocatore di Reggio Emilia: Riccardo Cervi (Reggio Emilia). Il pivot azzurro continua la sua crescita iniziata l'anno scorso e mette a segno una prestazione maiuscola da 15 punti (6 su 6 da due), 9 rimbalzi, 3 stoppate e 4 assist, con un minutaggio addirittura inferiore alla sua valutazione (28).
Se Cervi continua così, la nazionale può stare tranquilla sotto canestro.
Il miglior sesto uomo, ossia il miglior giocatore entrato dalla panchina, è "Dada" Pascolo (Milano), giocatore on fire da diverse giornate fra campionato ed Eurolega. L'ala si sta guadagnando fiducia e minuti (31 stavolta) da coach Repesa e lo ripaga con un altro match di alto spessore: 16 punti (7 su 9 da due), 4 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate. Milano, ormai, non può prescindere dal grande contributo di Pascolo, che fa segnare 22 in valutazione alla fine dei 40 minuti.
