Fuori corsa a causa di un bisogno. È quello che è successo ad uno dei veterani del gruppo, il belga Stijn Devolder, due volte vincitore del Giro delle Fiandre. Il corridore della Verandas Willems Crelan era impegnato nell’ultima tappa dell’Etoile de Besseges, una cronometro in cui era partito per fare risultato. Ma a metà corsa Devolder è stato improvvisamente costretto ad una fermata fisiologica che gli ha fatto perdere più di quattro minuti, abbastanza per finire fuori tempo massimo e non essere quindi classificato.
Devolder: “Ero partito forte”
Stijn Devolder è passato quest’inverno dalla Trek Segafredo alla squadra Professional belga Verandas Willems Crelan.
Il 37enne belga ha cominciato la sua nuova avventura dalla Francia, debuttando nel Gp la Marseillaise e correndo poi l’Etoile de Besseges, gara in cinque tappe che si è conclusa domenica 5 febbraio. Devolder puntava sulla tappa finale, una cronometro di 11.9 km con un finale in salita, una prova ideale per lui che contro il tempo ha vinto in passato un titolo nazionale e tappe al Giro del Belgio e al Giro d’Austria.
L’esperto corridore della Verandas è partito molto forte, ma a metà percorso è stato costretto ad un’imprevista sosta. “Ho dovuto accostare dopo aver avuto dei problemi con il mio intestino” ha spiegato Devolder al giornale belga Het Nieuwsblad “E’ strano perché non sono malato.
All’inizio ho sentito qualcosa ma pensavo di arrivare alla fine, invece non è andata così”.
Espletate le necessità fisiologiche Devolder è ripartito arrivando al traguardo con oltre quattro minuti di ritardo da Tony Gallopin, vincitore della tappa. Il distacco è stato sufficiente per farlo finire fuori tempo massimo e dunque non classificato né nella tappa né nella classifica generale, ma più che per questa nota statistica Devolder è dispiaciuto per aver perso l’occasione di segnare un risultato importante che sentiva alla portata. “E’ un peccato perché ero partito molto forte ed avevo già raggiunto il corridore che era davanti a me” ha concluso il corridore fiammingo.