Si continua a parlare e discutere di biciclette truccate con i motorini nel modo del Ciclismo. A pochi giorni dalla messa in onda del dossier americano che ha svelato il commercio di bici truccate prima del Tour de France 2015, il dibattito è stato alimentato da uno strano episodio avvenuto durante una gara di ciclocross a Lille, in Francia. Protagonista il riconfermato Campione del Mondo Wout Van Aert: la ruota posteriore del fuoriclasse belga è sembrata accelerare in un passaggio in cui è rimasta sollevata dal terreno e senza la spinta sui pedali del corridore.

Van Aert: dubbi o caccia alle streghe?

Il Campione del Mondo Wout Van Aert e il suo classico rivale Mathieu Van der Poel erano protagonisti in questo weekend di una gara in Francia, il Krawaten cross di Lille. Mentre si trovava in scia all’avversario di sempre, Van Aert ha tentato di uscire per impostare un sorpasso, ma la sua ruota posteriore è partita in derapata. Van Aert ha smesso di pedalare per rimettersi in equilibrio, ma in quel frangente in cui non ha avuto il pieno appoggio sul terreno la ruota è sembrata avere un’accelerazione. Le immagini dell’episodio hanno fatto il giro dei social network, alimentando di nuovo la discussione e i dubbi. L’accelerazione avuta dalla ruota potrebbe indicare, secondo alcuni, l’ausilio di un aiuto illecito, il famigerato doping tecnologico.

Ma potrebbe anche essere più semplicemente un effetto dovuto alla derapata, all’accelerazione data in precedenza da Van Aert che si è amplificata con la mancanza dell’attrito della ruota sul terreno. Non è la prima volta che si accende qualche dubbio sulle biciclette del Campione del Mondo di ciclocross. Già lo scorso anno e nella recente gara di Coppa del Mondo a Fiuggi alcuni presunti movimenti anomali delle sue ruote avevano fatto gridare all’inganno.

Resta il fatto che nulla di illecito è stato mai trovato sulle biciclette del campione e questa è l’unica certezza nel mezzo ad un clima che talvolta sfocia nella caccia alle streghe.
© RIPRODUZIONE VIETATA