Quale cicloamatore, ma anche pedalatore della domenica, non è mai dovuto ricorrere ad un secchio d’acqua per trovare una foratura in una camera d’aria? È l'inconveniente più abituale in bicicletta, un’esperienza che è capitata a tutti, e una consuetudine per chi pedala con una certa frequenza. Dalla Gran Bretagna sta arrivando una soluzione per mettere via definitivamente il secchio e riuscire ad individuare il punto esatto della foratura con un semplice strumento, una scatolina contenente del polistirolo.
Ciclismo, ecco come si trovano le forature
Cosa succede quando nel mezzo di un’uscita in bicicletta si incappa in una foratura? I cicloamatori più abili e attrezzati smontano la ruota e provvedono a cambiare la camera d’aria con una nuova, per riparare poi quella bucata una volta rientrati a casa. Qui entra in scena il secchio pieno d’acqua per riuscire a trovare il punto in cui è avvenuta la foratura, un'operazione che può rivelarsi anche abbastanza lunga quando il buco è particolarmente piccolo. Nel futuro prossimo questa noiosa abitudine potrebbe scomparire grazie all’invenzione del britannico Graham How che arriverà presto in commercio. How ha brevettato un sistema molto semplice e ingegnoso, un Puncture finder, un cercatore di forature.
Si tratta di una scatolina di plastica al cui interno si trovano delle palline di polistirolo. Avvicinandola alla camera d’aria bucata si riuscirà a trovare velocemente il punto in cui è avvenuta la rottura, perché il polistirolo inizierà ad agitarsi quando gli arriverà l’aria che fuoriesce dalla foratura. Il sistema sembra essere molto efficace anche per le forature più piccole, quelle che sono particolarmente difficili da trovare con il vecchio secchio d’acqua. How ha collaborato con l’azienda Inovate Product Design che si appresta lanciare il prodotto sul mercato. Il Puncture Finder costerà 9.99 sterline e conterrà anche un kit di riparazione compreso nel prezzo, per poter aggiustare la camera d’aria una volta individuata la foratura.