Uno dei più grandi allenatori di calcio, Emiliano Mondonico, ha festeggiato 70 anni, lieto di aver ricevuto così tanti auguri da amici, colleghi e conoscenti. L'ex ct di numerose squadre, come Fiorentina, Napoli ed Atalanta, non sarebbe totalmente sereno in quanto il cancro è tornato a minare la sua esistenza. Emiliano ha rivelato, recentemente, a Passionedelcalcio.it che sta vivendo un momento 'particolare' perché il tumore, che pensava avesse debellato, è tornato nella sua vita. Riferendosi al male, Mondonico ha parlato di nemico 'subdolo', che è arduo scovare.

Emiliano confida nella bravura dei medici

Il tumore è tornato a sconvolgere l'esistenza di Emiliano Mondonico, uno dei più talentuosi allenatori di calcio italiani. Il ct ha confessato che attualmente sta concentrando tutte le sue forze sul male che vuole annientarlo, confidando nella bravura dei medici che lo seguono. Solo un lustro fa, il mister aveva annunciato di aver sconfitto il cancro. Oggi, la Bestia si è ripresentata ed Emiliano deve tornare a combattere. I suoi fan vogliono rivederlo sorridente e guarito, come cinque anni fa. Il tecnico ha scelto proprio il giorno del suo genetliaco per comunicare il ritorno del tumore. Tegola dunque per un uomo garbato, onesto e abile. Poco prima di spegnere le candeline, il 70enne ha dichiarato che le battaglie più dure le sta combattendo attualmente, garantendo però che non demorderà mai, non si inchinerà al Male.

L'allenatore non è al 100%

Mondonico tornerà ad allenare una squadra? Presto per dirlo. Lui stesso ha asserito di non essere al 100% della forma fisica, e 'se non sei al massimo non puoi buttarti nella mischia'. La recente rivelazione di Emiliano ha agitato il mondo dello sport. Tutti credevano che il ct avesse definitivamente debellato il tumore.

Invece, no. Il Male si è ripresentato. Adesso il settantenne deve combattere la battaglia più importante della sua vita, dopo le innumerevoli disputate in campo. Mondonico è certamente uno degli esponenti della scuola di allenatori italiani che ha spadroneggiato in Europa negli anni '80 e '90. La lunga avventura del tecnico iniziò con la Cremonese. Era il 1979.