Come prospettato nell’articolo della scorsa settimana, AICS Paestum ed M.G. Volley Eboli si giocheranno il terzo posto in classifica, l’ultimo disponibile per la promozione in serie D, nello scontro diretto della ventiduesima ed ultima giornata di campionato.

La lotta al terzo posto

Il ventunesimo turno di campionato ha visto nella giornata di sabato 29 aprile Paestum affrontare in trasferta l’ASD Volley Bellizzi, squadra sesta in classifica ed in lotta per il terzo posto fino allo scorso week-end. Il risultato, un pesante 3 a 1 per le padrone di casa, ha rischiato seriamente di compromettere le ambizioni delle pestane: in ragione del regolamento del campionato di prima divisione, secondo il quale in caso di squadre a pari merito prevalga quella con più vittorie, con un successo di Eboli da 3 punti contro le cugine dell’ASD Poseidon Volley, la M.G.

avrebbe guadagnato aritmeticamente la promozione. A nulla, infatti, sarebbe valso lo scontro diretto dell’ultima giornata, in quanto Paestum, anche portando a casa i 3 punti, avrebbe affiancato Eboli a 43, ma avrebbe avuto una vittoria in meno. Nella giornata di domenica, tuttavia, da Capaccio sono arrivate buone notizie, non senza brividi: la Poseidon, avanti 1 set a 0 e poi sotto 1-2, si è portata avanti 24-21 nel quarto parziale, ma si è fatta annullare ben 4 set point da Eboli, che sul 24-24 e sul 25-25 è stata a due punti dalla matematica serie D, prima di chiudere 27-25. La vittoria per le ebolitane è arrivata comunque al tiebreak, ma non basta per estromettere Paestum, che potrà quindi giocarsi il proprio destino tra le mura amiche.

Nella gara conclusiva del 7 maggio, in programma al Palazzetto dello Sport di Capaccio-Paestum alle ore 18:30, servirà un 3-0 o un 3-1 contro le dirette rivali della M.G. Volley Eboli per sugellare con la promozione in serie D una stagione da incorniciare.

Bellizzi vs Paestum: la cronaca del match

La pressione gioca un brutto scherzo alle ragazze di mister Alifierakis, che entrano in campo visibilmente contratte.

Pur con poca efficacia in attacco e qualche errore di troppo, le pestane riescono a portarsi avanti nelle fasi centrali di parziale. La sempre più convincente Larissa Caliendo, in grado di chiudere un muro vincente e di sporcare altri 7 palloni nel set, permette alla propria squadra di rigiocare diversi contrattacchi e di issarsi fino al 15-19.

È in questo momento che le giocatrici ospiti spengono la luce e subiscono un pesantissimo parziale di 10 punti a 0, con il quale Bellizzi bissa il 25-19 finale.

Nella seconda frazione di gioco Paestum continua ad essere molto fallosa ed a giocare sotto il proprio standard, permettendo così alle avversarie di allontanarsi fin da subito nel punteggio. Un timido tentativo di rimonta si intravede solo nelle fasi finali di set, ma le bellizzesi sono brave a rimanere concentrate ed a chiudere 25-21.

Nel parziale successivo, in una sorta di ripetizione della gara di poche domeniche fa in quel di Pastena, Paestum sembra scuotersi ed inizia a ritrovare fiducia in attacco ed al servizio. Vertucci e Proietti trovano due ace provvidenziali, la stessa Alessandra Proietti ed il capitano Barbara D’Alessio, salgono con le percentuali offensive, rispettivamente al 43% e 36% nel set.

La fuga nelle prime fasi è quella giusta e viene portata comodamente in porto in 22 minuti: 13-25.

Le pestane sembrano potersi ripetere anche nel set successivo, con un ottima partenza che le vede andare sull’1-5. Tuttavia, come in quello di apertura, il punteggio di 15-19 in loro favore sembra essere indigesto: Bellizzi ritrova energie e convinzione nei propri mezzi, che nelle ultime fasi di gioco erano andate scemando, e con uno sprint finale si porta sul 24-21. Con Gerardina Russo in battuta, Paestum annulla tre match point, poi ne annulla un quarto sul 25-24, ma nulla può sul quinto e capitola 27-25.