Inizia con la prima sfida di semifinale ad Est tra i Boston Celtics e i Washington Wizards la domenica NBA. I padroni di casa arrivano a questa serie forti di una vittoria in sei atti contro i Chicago Bulls, dopo aver perso le prime due gare tra le mura amiche del TD Garden. Gli ospiti invece sbarcano nel Massachusetts anch’essi vincenti dopo una battaglia fatta di sei capitoli contro gli Atlanta Hawks.

La cronaca della partita

L’inizio di Gara-1 avrà sicuramente fatto venire in mente ai tifosi dei bianco-verdi gli spettri di quelle due partite d’apertura della serie contro i Bulls.

Il tabellone del Garden recita 0-16 dopo 3’39”, frutto di una partenza da 7/11 al tiro con 2/3 da oltre l’arco per gli ospiti.

I primi punti dei padroni di casa arrivano dopo 4 giri di lancette e ovviamente è Isaiah Thomas a segnarli. Però i punti in questione sono omaggio di una gita in lunetta, mentre per poter vedere il primo canestro dal campo bisogna attendere addirittura quasi 7 minuti ed è Avery Bradley a segnare il “goal”.

L’avvio scoppiettante dei Wizards porta la firma di Wall (3/3 al tiro) e Gortat, che si erge a dominatore dell’area pitturata di verde.

Ovviamente il piccolo numero 0 segna 9 dei primi 11 punti di Boston, sacrificando addirittura un dente, saltato via dalla sua bocca dopo un contatto con Porter.

La reazione dei Celtics c’è, ma al suono della prima sirena di serata sono comunque i “Maghi” a condurre le danze, di ben 14 lunghezze e con già 38 punti messi a referto. Sono le triple a tenere in vita i padroni di casa ed è proprio con questo fondamentale che i bianco-verdi piazzano il parziale di 13-2 che riapre la partita fino al 42-42.

Washington pare accusare il colpo, ma non molla e chiude comunque avanti di 5 lunghezze il primo tempo, con 13 punti per Wall e Beal. Unica nota negativa dei primi 24 minuti di gioco dei Wizards è l’infortunio alla caviglia di Markieff Morris, che lo toglie dal match. Probabilmente è la sorella da poco mancata a dirigere i tiri di Thomas, che aggiunge al proprio bottino di già 19 punti altri 12 nella terza frazione.

Ovviamente il tutto favorendo il parziale di 22-7 che lancia a +15 Boston.

I padroni di casa chiudono il terzo quarto con un 36-16 impressionante, con 15 punti di vantaggio ed un Thomas da già 31 punti. Mai dare per morti i Wizards però, che con un parziale di 9-0 in apertura di ultima frazione tornano ad un’incollatura di distanza. Il periodo di siccità che sembrava aver abbandonato i beniamini di casa torna a farsi sentire e Boston non segna per altri 4 minuti. Qui sale in cattedra il miglior Al Horford di questi Playoff con 9 punti nel quarto decisivo e i Celtics tornano in doppia cifra di vantaggio.

I Wizards fanno l’errore di sfidare i loro avversari nel tiro da tre punti, ch’è come scherzare con il fuoco contro una squadra che chiuderà la serata con 19/39 al tiro pesante.

Il finale è tutto in discesa per i Celtics, con coach Stevens che ha anche il tempo per far uscire Thomas e prendersi la meritata standing ovation del suo pubblico. Il risultato finale di Gara-1 premierà Boston per 123-111.

Il tabellino della gara

Boston chiude la serata guidata dai 33 punti conditi con 9 assist di Isaiah Thomas, che ovviamente dedica la vittoria alla sorella da poco mancata, oltre alla tripla-doppia sfiorata da Horford (21 punti, 9 rimbalzi e 10 assist). Poi ci sono anche i 24 di Crowder con 6/8 da tre punti e i 18 di Bradley.

Invece per i Wizards da segnalare i 27 punti di Beal, i 20 con 16 assist di Wall e le doppie-doppie di Gortat (16+13 rimbalzi) e Porter (16+11 carambole).

Eccovi gli highlights di Gara-1: