Napoli, UEFA Champions League: l'urna di Nyon ha sentenziato in favore di un sorteggio più suggestivo ma, allo stesso tempo, decisamente complicato. L’avversario sarà il Nizza di Mario Balotelli che proverà a mettere i bastoni fra le ruote ai giocatori partenopei. Il match d'andata si disputa allo stadio San Paolo il prossimo 16 agosto, il ritorno in Francia è in programma il 22.
I precedenti: soltanto amichevoli
Per il terzo anno avrà luogo una sfida che, questa volta, si caratterizza per un’importanza ancora maggiore: l'accesso alla fase a gironi della Champions.
Nelle ultime due stagioni, invece, le squadre azzurra e rossonera si sono sempre fronteggiate in gare amichevoli. Nella prima occasione vinsero i francesi per 3 a 2, con Sarri che mandò in campo l'inedito tridente Insigne, Callejon e Mertens: l’esperimento si rivelò vincente anche negli incontri a seguire. Il 1° agosto del 2016, il Nizza approdò in quel di San Paolo per la serata di gala in cui il team azzurro festeggiava i suoi “primi” 90 anni. Ad imporsi fu il Napoli, per 3 reti a 0, grazie ad una straordinaria doppietta di Koulibaly ed gol del sempre affidabile Mertens.
Quest’oggi, nel Nizza fa ancora capolino l’irriverente Mario Balotelli che, il 16 agosto a Fuorigrotta, ritroverà la “bestia nera” Pepe Reina.
C’è da dire che il portiere spagnolo è stato il primo a respingere un rigore di Super Mario, durante la partita di calcio Milan-Napoli del settembre 2013.
Nizza: non solo Balotelli
Tra gli avversari, il Nizza era senza dubbio il più temuto. Allo stesso tempo, non bisogna commettere l’errore di ridurre la forza della squadra a Super Mario Balotelli.
I francesi, terzi classificati nella scorsa Ligue 1 (dopo Monaco e PSG) possono fare affidamento su diversi giocatori di spicco all'interno della propria rosa. Abbiamo l'esperienza di capitan Dante (ex difensore del Bayern) e Jallet (ex del Lione), l’indiscussa qualità di Seri ed Eysseric (sotto la lente d’ingrandimento della Fiorentina) ed i gol di Pléa (14 reti complessive nella scorsa stagione).
Non dimentichiamo inoltre il giovane talento Malang Sarr che, a soli 18 anni, dimostra sicurezza e personalità in fase difensiva. Un occhio di riguardo lo meriterebbe anche Dalbert, vicinissimo ai nerazzurri dell'Inter. L'obiettivo è più chiaro che mai: il Napoli deve mettere in campo il buon gioco a cui ci ha abituati e, con caparbietà ed organizzazione, conquistare un meritato accesso alla fase a gironi della UEFA Champions League.
